Tor Bella Monaca, Pasqua in 'bianco': presi pusher di cocaina
Sequestrato anche un motorino: dal numero di telaio è emerso che era stato rubato nel mese di marzo
Continua la stretta dei controlli per le vie dello spaccio di Tor Bella Monaca. Un giro di vite intensificato dopo la sparatoria di una settimana fa. Nella serata di Pasqua, in tre distinte operazioni, sono stati arrestati altri 3 pusher di cocaina, di cui due noti poiché già sottoposti a misure cautelari alternative.
Nello specifico, i carabinieri Tor Bella Monaca, in largo Ferruccio Mengaroni, hanno sorpreso in strada una loro vecchia conoscenza, un 53enne già sottoposto agli arresti domiciliari e lo hanno subito bloccato. I militari dopo aver accertato che l'uomo si trovava fuori dal suo domicilio senza un giustificato motivo, lo hanno sottoposto a una perquisizione personale ed è stato trovato in possesso di 9 dosi di cocaina e 875 euro in contanti, ritenuta il provento dell’attività illecita di spaccio.
Poco dopo sempre in Largo Ferruccio Mengaroni, gli uomini dell'Arma hanno arrestato un tunisino di 60 anni. La perquisizione ha permesso di rinvenire 16 dosi di cocaina e la somma di 100 euro in contanti.
Infine in via dell'Archeologia, un'altra pattuglia dei carabinieri ha arrestato un romano di 21 anni, anche lui già noto ai militari perché già sottoposto alla misura cautelare dell'obbligo di firma in caserma. Il 21enne è stato, notato dai militari a bordo di uno scooter sprovvisto di targa e lo hanno controllato.
La perquisizione personale ha portato al sequestro di 12 dosi di cocaina e di 210 euro in contanti. Dai successivi accertamenti effettuati dai militari sul due ruote, dal numero di telaio è emerso che era stato rubato nel mese di marzo. Per questo il giovane è stato anche denunciato in stato di libertà per il reato di ricettazione.
