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Cronaca Tor Bella Monaca / Via dell'Archeologia

La strada dello spaccio di Tor Bella Monaca, 8 arresti in poche ore

Ennesimo blitz antidroga dei carabinieri della stazione di Tor Bella Monaca

Via dell'Archeologia è la strada dello spaccio di Tor Bella Monaca. Lo dicono le inchieste e le continue operazioni delle forze dell'ordine in quella lunga strada che attraversa il quartiere. D'altronde lì, in quella strade cuore del cosiddetto Ferro di Cavallo, per anni è stato attivo il "buco", uno sportello h24 dello spaccio "famoso in tutta Roma".

Qui i pusher, vendono cocaina, hashish e altre sostanze ad ogni ora. Droga nascosta nei vani degli ascensori delle palazzine popolari e poi ceduta attraverso buchi nascosti. Insomma, via dell'Archeologia non si ferma mai. Nelle ultime ore i carabinieri di Tor Bella Monaca, coordinati dalla procura della Repubblica di Roma, hanno effettuato un'altra serie di operazioni arrestando in poche ore 8 persone, tutte sorprese in via dell'Archeologia, appunto.

I pusher sono gravemente indiziate di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sono stati anche sequestrati un centinaio di grammi tra cocaina e hashish e un circa 900 euro in denaro contante. Nel corso dell'attività di osservazione scattata nella nota piazza di spaccio, i militari hanno fermato un romano di 54 anni, con precedenti, mentre stava cedendo un involucro di hashish ad una persona.

A seguito della perquisizione personale è stato trovato in possesso di 9 grammi di cocaina, di 2,8 grammi di hashish e della somma di 120 euro, ritenuta provento dello spaccio. Stessa sorte per altri due romani, incensurati, e 4 cittadini tunisini, di età compresa tra i 18 e 27 anni, con precedenti, notati dai militari nella stessa piazza di spaccio di via dell'Archeologia. I carabinieri li hanno bloccati, in 2 casi mentre cedevano dosi ad alcuni acquirenti, e sottoposti ad un controllo sono stati trovati in possesso, complessivamente, di 63,5 grammi di cocaina e di 3,5 grammi di hashish, stupefacenti già suddivisi in singole dosi, nonché della somma in contanti di 520 euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio.

Poco dopo, sempre in via dell'Archeologia, un altro cittadino tunisino di 28 anni, con precedenti, è stato notato dai Carabinieri in atteggiamento sospetto e durante il controllo è stato sorpreso con 17,5  grammi di cocaina e 190 euro in contanti ritenuti provento dell'attività illecita. Tutti gli arresti sono stati convalidati. Al momento ci si trova nella fase delle indagini preliminari, per cui per tutti gli indagati vige il principio di presunzione di non colpevolezza fino a sentenza definitiva.

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