E' morto Toni Santagata, addio al cantante e cabarettista di "Quant'è bello lu primm'ammore"
Si è spento a Roma all'età di 85 anni il popolare cantante di origine pugliese
Addio ad Antonio Morese, in arte Toni Santagata. Si è spento in un ospedale a Roma, il cantante e cabarettista, molto popolare soprattutto negli anni 60 e 70.
Cantante ed autore radiofonico
Di origine pugliese, si era trasferito a Roma sul finire degli anni Cinquanta.Nel 1974 aveva vinto Canzonissima con il brano “Lu Maritiello”. Tra i suoi pezzi anche “Quant'è bello lu primm'ammore” e “Square Grende”, che poi divenne la sigla del programma televisivo “Golflash”. Ha lavorato in TV, a trasmissioni come “Il dirigibile” e “A come agricoltura” ed è stato impegnato anche come autore di trasmissioni per Radio Rai, tra cui Miramare, Radio taxi, Di riffa o di Raffa, Radio Punk.
La carriera da cantante
Nel corso della sua carriera di cantante si è esibito due volte, nel 1976, al Madison Square Garden di New York. Ha inoltre scritto 6 opere musicali moderne. La più nota è Padre Pio Santo della speranza, eseguita in Vaticano presso l'Aula Paolo VI la sera della canonizzazione del Santo. La canzone finale, Padre Pio ho bisogno di te, è diventata la preghiera ufficiale dei fedeli del santo.
Aveva quasi 85 anni
Santagata, che aveva da poco festeggiato i 50 anni di matrimonio con la moglie Giovanna, era nato a SAnt’Agata di Puglia il 9 dicembre 1935. Avrebbe quindi compiuto 85 tra pochi giorni. Di lui restano anche le gesta atletiche con la Nazionale Attori di cui è stato tra i fondatori e soprattutto, a lungo, il capocannoniere.