rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Da Colosseo a San Pietro: tombini usati come depositi segreti dei venditori abusivi

Si va dai souvenirs, statuine, bracciali, bottiglie d'acqua, stick per i selfie e in alcuni casi anche giocattoli

Merce nascosta nei tombini, nei contatori della luce e in ogni anfratto utile a diventare un deposito di fortuna. Così gli ambulanti provano ad eludere i controlli della Polizia Locale ma, i servizi giornalieri messi in campo con diverse decine di uomini e donne dal Colosseo a San Pietro, non lasciano scampo agli affari illeciti.

Solo nelle vie del Centro Storico della Capitale, nel mese di luglio, sono stati circa 72.000 i pezzi sequestrati in oltre 1500 interventi eseguiti. Quasi la metà di queste operazioni si sono concentrate nell'area del Colosseo con circa 16000 articoli sequestrati.

Si va dai souvenirs, statuine, bracciali, bottiglie d’acqua, stick per i selfie e in alcuni casi anche aquiloni e giocattoli, ai prodotti contraffatti per cui scatta il sequestro penale.

Dai controlli messi in atto quotidianamente nelle varie zone della Capitale, emerge una vera e propria mappa dell’abusivismo commerciale con tipologia di merce distribuita  in relazione al tipo di "clientela".

Controlli anti abusivi dei vigili

Nella zona del Colosseo e Fori Imperiali, come in altri siti turistici, si sequestrano  maggiormente stampe e souvenirs di vario tipo, oltreché centinaia bottigliette d’acqua. Proprio in queste aree, in più di una circostanza, le pattuglie hanno scovato depositi di bottigliette d’acqua nascoste tra i cespugli e pronte per essere vendute a turisti assetati, nonostante le cattive condizioni igieniche in cui vengono conservate.

Un' attività costante volta non solo a contrastare fenomeni illeciti, ma anche a tutelare il consumatore ponendo attenzione agli aspetti igienico-sanitari della merce venduta abusivamente. Come avviene nella zona del litorale, con controlli più intensi nei week-end estivi dai quali derivano decine di migliaia di prodotti sequestrati che riguardano non solo articoli tipici da mare ( teli, occhiali da sole, borse...) ma anche merce alimentare come cornetti, sciroppi, birre e bibite spesso custodite in depositi di fortuna, blocchi di ghiaccio per le granite ritrovati tra le dune o sotto il sole, con rischi per la salute dei clienti. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da Colosseo a San Pietro: tombini usati come depositi segreti dei venditori abusivi

RomaToday è in caricamento