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Cronaca Monteverde

Dopo via Newton test anti droga a campione sugli autisti

La decisione dopo l’incontro con i sindacati. L’amministratore delegato di Trambus: “non ci sarà tolleranza nei confronti degli autisti che prendono droghe o abusano dell’alcol” Oggi intanto Alessandro Morini potrebbe lasciare Regina Coeli

E'stato interrogato stamattina Alessadro Morini, l'autista dell'Atac accusato di omicidio colposo aggravato dall'uso di stupefacenti, dal gip Marcello Liotta presso il cercere di Regina Coeli.

Convalidato il fermo gli sono però stati concessi gli arresti domiciliari. Al fine di impedirgli la guida, cosa che il semplice ritiro della patente non escluderebbe del tutto.

Morini, difeso dagli avvocati Piero Galassi e Alessandro Borrello, si è detto addolorato per quanto accaduto ed ha espresso cordoglio alla famiglia della vittima, Gino Alselmi.

Aggiornato alle ore 14.00 del 24-12-08

Saranno sottoposti a controlli a campione i 6.500 autisti dell’Atac. Niente controlli di massa quindi, ma test casuali, volti a scovare chi fa abuso di alcol e droghe. E’ questo il risultato dell’incontro di ieri con i sindacati dal quale si è usciti con la convinzione che i test a campione possano essere un “valido deterrente” per tutti gli autisti.

L’amministratore delegato Adalberto Bertucci si è detto soddisfatto ed ha ribadito che “non ci sarà alcuna tolleranza ha detto nei confronti degli autisti che prendono droghe o abusano dell’alcol. Ho confermato ai sindacati che su questo tema terreno una linea fermissima. È un atto dovuto verso i parenti della vittima di sabato scorso e dell’intera cittadinanza”. Bertucci però è contrario al tiro al bersaglio nei confronti dei suoi dipendenti e si dice “convinto che la stragrande maggioranza dei 6.500 autisti in servizio siano persone con grande senso di responsabilità”.

Oggi intanto potrebbe essere scarcerato Alessandro Morini, il 29enne autista alla guida dell’autobus che ha travolto e ucciso Gino Anselmi. Il pm infatti ne ha chiesto il trasferimento agli arresti domiciliari. Il Gip deciderà oggi in base ai rilievi dei vigili e agli esami delle urine che dovranno dire quanto tempo prima l’autista avesse assunto cocaina.

Da parte della Trambus resta ferma invece la volontà di licenziare l’autista.

Aggiornato alle ore 12.30 del 24-12-08

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