Terremoto Roma, lievi danni alle basiliche di San Paolo e San Lorenzo

Tanta paura ma, per fortuna, solo danni di lieve entità: qualche crepa e frammenti di calcinacci caduti. Le scosse di terremoto che ancora scuotono il centro Italia sono state avvertite anche nella Capitale. E tra gli edifici colpiti, seppur minimamente, abbiamo anche basiliche tra le più importanti della città.

A San Paolo subito dopo la prima scossa si sono formate crepe al centro del colonnato. Insieme al distaccamento di uno dei supporti che tiene un grosso candelabro e all'allargamento di una crepa già esistente. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e la Polizia locale. 

Lievi danni anche all'interno della basilica di San Lorenzo Fuori le Mura. Qui sono caduti frammenti di calcinacci da una delle due navate, parzialmente interdetta ai fedeli nonostante la Messa sia stata comunque celebrata. Controlli sono stati effettuati anche su altre basiliche pontificie. In Santa Maria Maggiore il museo della chiesa è stato chiuso per verifiche su una crepa.