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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Solo il 18% dei viaggiatori si sente sicuro a Termini: vigilantes e nuove assunzioni per i controlli

Dopo l'ennesimo episodio di violenza lo scalo romano finisce nuovamente sotto i riflettori. Giovedì mattina presente il ministro Salvini: "Investiremo in telecamere"

“Il nostro obiettivo è garantire sicurezza a chi viaggia sui treni e a chi lavora. Con oggi partono i bandi per le assunzioni di mille donne e uomini che garantiranno più sicurezza all’interno delle stazioni, un percorso necessario”. Queste le parole del ministro alle Infrastrutture, Matteo Salvini, nel corso del sopralluogo effettuato alla stazione Termini giovedì mattina, in occasione della presentazione di un sondaggio che Ferrovie dello Stato ha condotto per testare il grado di sicurezza percepito dai passeggeri sui treni.

Salvini è arrivato a pochi giorni dall’ennesimo episodio di violenza che si è consumato a Termini: un uomo di 46 anni è stato aggredito e accoltellato all’addome da tre uomini che lo hanno rapinato e lasciato a terra sanguinante in via Giolitti. Una violenza che riporta inevitabilmente alla memoria la sera del 31 dicembre scorso, quando una turista israeliana di 24 anni venne accoltellata senza una apparente motivo mentre acquistava i biglietti del treno alle macchinette automatiche all'interno della stazione Termini da un senza dimora, poi identificato in Aleksandr Mateusz Chomiak.

In arrivo 1.000 nuovi addetti alla vigilanza per le stazioni

Nei giorni immediatamente successivi, lo scalo romano è stato sotto la lente d’ingrandimento delle forze dell’ordine, che hanno aumentato il presidio ed effettuato una serie di “bliz” in stazione e all’esterno. A questo si è aggiunto il lavoro del Comune, così come stabilito nel corso della riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza, per prendere in carico persone in situazioni di fragilità che hanno scelto lo scalo ferroviario come ricovero di fortuna.

Ferrovie dello Stato, dal canto suo, per aumentare la sicurezza nelle stazioni ha fondato una nuova società, FS Security, che prevede diverse iniziative di prevenzione, monitoraggio, contrasto, sempre in stretta collaborazione con le forze di polizia. Le mille assunzioni citate da Salvini rientrano nel progetto, e saranno portate a termine nell’arco del triennio 2023-2025, soprattutto giovani, ai quali si aggiungeranno accordi e collaborazioni con gli istituti di vigilanza privata.

Il 18% dei viaggiatori si sente al sicuro dentro Termini

“A gennaio è partita una campagna di prevenzione e presenza che ha portato a decine di migliaia di controlli e centinaia di arresti ed espulsioni - ha ricordato  Salvini - E sarà una cosa che andrà avanti. Per abbassare il tasso di criminalità nelle stazioni ferroviarie c’è l’idea di aumentare sempre di più l'Ingresso nelle stazioni solo a chi è munito di biglietto, penso sia cosa buona e giusta. E stiamo lavorando per aumentare la videosorveglianza all'esterno, quindi investire in telecamere".

Il sondaggio condotto da Fs Italiane ha d’altronde confermato che la percezione di sicurezza nelle stazioni, soprattutto in quelle grandi, è sempre più bassa. A Roma soltanto il 18% ha detto di sentirsi sicuro all’interno di Termini, anche se la maggioranza dei viaggiatori intervistati ha espresso preoccupazione soprattutto per gli spazi esterni della stazione.

L'assessora Lucarelli: "Rafforzeremo ancora di più i controlli"

Sull’ultimo episodio di violenza è intervenuta anche Monica Lucarelli, assessora alle politiche della sicurezza, pari opportunità e attività produttive di Roma Capitale: “Sto seguendo in prima persona la vicenda dell'accoltellamento avvenuto nei pressi della stazione Termini. Siamo vicini alla vittima dell'aggressione e siamo in contatto con la struttura sanitaria per seguire le evoluzioni post operatorie. Il fatto seppur grave, comunque, dimostra che l'apparato di sicurezza messo a punto dal Prefetto e dal Ministero dell'Interno, sta funzionando: gli aggressori sono stati arrestati quasi in tempo reale. L'area di Termini è al centro di un importante piano di controllo che sarà ulteriormente rafforzato nei prossimi giorni e chiediamo la massima attenzione a uno dei luoghi più frequentati della città”. 

“Con il prefetto Frattasi - conclude Lucarelli - stiamo lavorando per innalzare il livello di sicurezza nelle aree sensibili, con azioni mirate e strutturate, per rendere la Capitale sempre più sicura per i cittadini e i turisti e entro questa settimana ci sarà un comitato per l’ordine e la sicurezza dedicato proprio a Termini". 

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