Tentato suicidio da Ponte Sublicio: donna salvata dai vigili urbani
La 40enne è stata notata dagli agenti della municipale dopo essersi sporta con tutto il corpo oltre il parapetto con l'intento di gettarsi nel Tevere
Si era sporta con tutto il corpo oltre il parapetto di Ponte Sublicio a Testaccio con il chiaro intento suicida di farla finita. A notare la scena una pattuglia del XII Gruppo Monteverde della Polizia Locale di Roam Capitale che, resasi conto del possibile pericolo, è intervenuta in soccorso della donna, una cittadina romana di 40 anni, facendola desistere dai propri intenti di gettarsi nelle acque del Tevere. Lo rende noto il Sulpl Roma.
ARRIVO DEI PARENTI - La donna, che già altre volte aveva tentato l'estremo gesto, è stata tratta in salvo e ricoverata all'ospedale San Camillo dove nel frattempo, grazie all'impegno del Gruppo Monteverde, sono stati rintracciati e fatti accorrere i familiari della stessa.
CUSTODI DEL DIRITTO ALLA VITA - "Ancora una volta - scrive il Sulpl Roma - trovano conferma le parole di San Giovanni Paolo II dedicate alla Polizia Locale nel Giubileo del 2000 che ci definì Custodi del diritto alla vita".