Tentato suicidio a Ponte Marconi: 67enne salvata da un giovane tunisino
La donna, allontanatasi da una casa di cura per anziani, era decisa a farla finita. Il dialogo instaurato dal 28enne ha evitato il peggio
Una storia di integrazione e mediazione a lieto fine. Protagonisti una anziana 67enne decisa a farla finita ed un giovane cittadino tunisino di 28 anni. Il tentato suicidio si è verificato poco dopo le 22:30 della sera dell'1 dicembre quando la donna, una romana che si doveva trovare in una casa di riposo per anziani, è stata vista oltrepassare il parapetto del ponte di viale Guglielmo Marconi, con il chiaro intento di gettarsi nelle acque gelide del fiume Tevere. Una scena che non è passata inosservata al 28enne che ha prima convinto la donna a desistere dai propri intenti suicidi e poi ha chiamato il 112.
MEDICATA ALL'OSPEDALE - In particolare il giovane tunisino, vista la donna arrampicarsi su Ponte Marconi, si è avvicinato a lei ed ha instaurato un dialogo per prendere tempo. Delle parole ben poste che hanno convinto la 67enne a tornare indietro sui suoi passi. Poi la chiamata al 112 con i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma intervenuti in zona Marconi assieme all'ambulanza del 118. Messa in sicurezza, l'aspirante suicida è stato poi trasportata e medicata all'ospedale San Camillo per accertamenti.