Lite per l'affitto finisce nel sangue: accoltella proprietario di casa e tenta di ucciderlo

Il coltello ancora sporco di sangue, un uomo ferito agonizzante e l'aggressore, vicino alla vittima, che si è consegnato spontaneamente. E' questa la scena che i Carabinieri della stazione Cassia si sono trovati di fronte a La Giustiniana mercoledì 11 luglio, arrestando così un 25enne italiano con l'accusa di tentato omicidio.

Il ferito, un 45enne, è stato portato all'ospedale San Pietro Fatebenefratelli dove è attualmente ricoverato in osservazione. L'uomo è stato, a sua volta, denunciato a piede libero per le lesioni cagionate al giovane durante la colluttazione.

Secondo una ricostruzione fatta dagli uomini dell'Arma, il ragazzo, mesi fa, aveva aderito ad un annuncio pubblicato su internet dove si offriva in affitto una casa nel consorzio Case e Campi che sorge a ridosso della Cassia. Il 25enne ha così incontrato il proprietario versando le quote per la caparra ed i primi mesi di locazione, in attesa di avere la disponibilità della casa. Una somma pari a 2mila euro.

Trascorso del tempo senza avere la possibilità di entrare nell'appartamento e considerata la reticenza del proprietario, il 25enne si è presentato davanti casa di quello che ormai era diventato un suo rivale per avere un chiarimento. Tra i due è nato un violento diverbio e una colluttazione, nel corso della quale il più giovane ha inflitto diverse coltellate all'uomo, colpendolo agli arti inferiori e all’addome provocandogli la perforazione di un polmone.

Il ragazzo, preso dallo spavento per il gesto compiuto, ha personalmente allertato sia le forze dell'ordine sia il 118, consegnandosi spontaneamente e raccontando l'accaduto. I Carabinieri lo hanno arrestato e portato nel carcere di Regina Coeli, dove rimane a disposizione dell'Autorità Giudiziaria che nei prossimi giorni lo interrogherà per meglio comprendere i fatti accaduti.