Sfonda la porta dell'ex fidanzata, la insegue e prova a violentarla in strada, arrestato

L'ha prima provata a violentare nella centralissima via Colsereno per poi seguirla sino a sotto gli uffici del commissariato di polizia di Tivoli dove la vittima si stava dirigendo dopo essere stata medicata in ospedale in seguito ad una prima aggressione. Protagonista in negativo un cittadino bulgraro di 45 anni, che stava rincorrendo la sua ex compagna, una 48enne romena, scappata per sottrarsi prima alle violenze che l'uomo aveva tentato di mettere in atto dopo averlgi buttato giù la porta di casa e poi dopo una tentata violenza sessuale in via Colsereno, a Tivoli centro. La vicenda, che ha portato in poche ore all’arresto dell’uomo, è stata l’esito della rottura della loro relazione sentimentale - avvenuta 4 mesi fa. Interruzione mai però accettata dall’uomo.

PERSEGUITATA DALL'EX -  Gli agenti dopo aver soccorso e aiutato la donna, hanno ascoltato il suo racconto; la vittima ha riferito che dal momento dell’interruzione del rapporto, non era più stata lasciata in pace dal suo ex. La notte dello scorso 2 ottobre le sue avances sessuali, non nuove, sono sfociate in violenza. Al rifiuto della donna – costretta a rifugiarsi in bagno - ha dato in escandescenze buttando giù la porta. Ne è nata una colluttazione terminata con il tentativo riuscito della donna di assecondarlo invitandolo a prendere un caffè al bar.

TENTATA VIOLENZA SESSUALE - Una volta in strada la vittima è riuscita ad attirare l’attenzione dei passanti mettendo in fuga il suo ex e facendosi condurre al pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni Evangelista. Qui è stata curata per le contusioni riportate. All’uscita, la donna si è diretta verso gli uffici del Commissariato di Tivoli per denunciare l’accaduto notando però di essere nuovamente seguita dall’uomo su via Colsereno appunto, riuscendo velocemente a raggiungere l’ufficio di Polizia ha chiesto aiuto agli agenti. 

ATTI PERSECUTORI E LESIONI - Nel frattempo l'ex fidanzato è fuggito. In breve tempo però gli investigatori sono riusciti a individuarlo e arrestarlo. Violenza sessuale, atti persecutori e lesioni: questi i reati per cui dovrà rispondere.