Bloccato al termine di un inseguimento dopo avere provato a introdursi in casa di un magistrato per rubare. È successo mercoledì mattina in un lussuoso palazzo di piazza Bologna, a finire in manette un cittadino georgiano di 41 anni che nell’appartamento preso di mira ha trovato la figlia del magistrato.

L’uomo, evidentemente in ricognizione prima del furto, è riuscito a entrare nel palazzo con un passe-partout e a raggiungere l’appartamento, suonando il campanello e bloccando con un dito lo spioncino per non farsi vedere. All’interno la figlia della togata che, vedendo lo spioncino bloccato e sentendo armeggiare intorno alla serratura, si è insospettita e ha chiamato il portiere. 

Arrivato davanti all’appartamento portiere e ladro si sono affrontati e dopo una breve lotta è partito l’inseguimento sino in viale delle Province, dove si è aggiunto anche il figlio del portiere, custode di un altro palazzo.

Nel frattempo è partita la chiamata al 112, e l’arrivo degli agenti delle Volanti e della squadra della polizia giudiziaria del Commissariato di Porta Pia hanno messo fine alla fuga del ladro. L’uomo è stato arrestato per tentata rapina, sottoposto  a direttissima e condannato ai domiciliari.