Telecamere a proteggere i pusher: smantellato fortino della droga Tor Bella Monaca

Un fortino per lo spaccio della droga controllato con nove telecamere a circuito chiuso. Prosegue l'attività della polizia nei bunker della droga di Tor Bella Monaca, passati alle cronache per i residenti dei palazzo dove viene svolta l'attività prigionieri nelle loro stesse abitazioni. Una situazione che conoscono bene le forze dell'ordine che la scorsa settimana hanno posto sotto sequestro un appartamento in viale dell'Archeologia, adibito ad un vero e proprio fortino ed a cabina di regia da parte degli spacciatori che potevano tenere sotto controllo lo spaccio.

VIDEOCAMERE A DIFESA DEI PUSHER - In particolare gli spacciatori, attraverso i monitor le registrazioni di un sofisticato sistema di video sorveglianza costituito da ben nove telecamere installate sulla strada e nelle vie d’accesso all’appartamento, ad individuare così gli acquirenti e notare la presenza della Forze dell’Ordine in zona. All’interno dell’abitazione è stato sequestrato un ingente quantitativo di materiale per il confezionamento dello stupefacente, in attesa di effettuare tutti i rilievi e le analisi tecniche del caso.

EROINA E MEFEDRONE - Sulla base di questa scoperta nei giorni scorsi, personale della VI^ Sezione criminalità diffusa della Squadra Mobile, nell’ambito dell’attività volta al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere del VI Municipio delle Torri, ha tratto in arresto due romani, di 45 e 41 anni, perché sorpresi nella detenzione di 240 dosi di droga tra cocaina, eroina, cannabinoide sintetica e mefedrone e numerosissimo materiale per il confezionamento.

CANTINE DELLO SPACCIO - In particolare gli agenti della sezione “Falchi”, che svolgono specifici servizi di pattugliamento nei quartieri ad elevata densità delinquenziale dove prolifera lo spaccio di sostanze stupefacenti, nel corso della nottata di sabato scorso hanno effettuato svariate perquisizioni sempre in viale dell’Archeologia presso alcuni appartamenti e cantine adibite a depositi di sostanza stupefacente spacciata di volta in volta dai due arrestati.

KIT PER LA VENDITA DELLA DROGA - Nell’appartamento e nella cantina, appartenenti ai due arrestati, sono stati sequestrati numerosi veri e propri kit per impacchettare i vari tipi di droga detenuta, in particolare bilancini di precisione, spillatrici, siringhe e centinaia di rotoli di buste di grandi e piccole dimensioni per preparare i singoli involucri. Nel corso delle perquisizioni, oltre alle consuete sostanze presenti sul mercato della droga, sono state rinvenute dagli operatori una ventina di dosi di mefedrone, un nuovo tipo di stupefacente costituito da un combinato di cocaina ed anfetamina.