Teatro Quarticciolo, scongiurata la chiusura. Ma il futuro resta incerto
Nel corso di un incontro tenuto alla presenza del presidente del VII Municipio, si è discusso del futuro dei così detti teatri della cintura per i quali è prevista una nuova gestione. Ma i progetti del Comune sono tutt'altro che chiari e a dicembre scadrà l'ennesima proroga
Se il progetto della ‘Casa della Drammaturgia Contemporanea’ è ancora in alto mare, ieri per il Teatro Quarticciolo è arrivata una buona notizia: “Giovedì scorso è avvenuto un incontro con Gasperini per discutere sulla questione - spiega Roberto Mastrantonio presidente del Municipio VII - E sabato è stata inviata una lettera dall'Amministrazione Comunale con la quale è stata annunciata la proroga dell'attuale gestione al 31 dicembre. E' un primo passo verso la riconquista del nostro Teatro”.
Annunciato dall’assessore alla cultura Dino Gasperini, nei piani della giunta il progetto dovrebbe comportare il cambiamento di gestione dei così detti teatri della cintura, il Teatro Biblioteca Quarticciolo, il Teatro del Lido di Ostia e il Teatro Tor Bella Monaca. Nel caso del Quarticciolo, l’Ente Teatro di Roma, che fino ad oggi si era occupato della gestione, verrà rimosso dal suo incarico. Non prima del 31 dicembre, però, e non a luglio com’era stato precedentemente annunciato.
“La proroga è senz’altro una buona notizia – dichiara l'assessore alle Politiche Culturali della Provincia di Roma, Cecilia d’Elia, presente al simposio – ma sulla casa della drammaturgia non posso prendere posizione. Al Teatro di Roma, di cui la provincia è socia, verranno tolti dei teatri ma per far cosa non si sa”. Analoghi i commenti del presidente del VII Municipio Roberto Mastrantonio e dell’Assessore alla Scuola Leonardo Galli.
Mastrantonio ha parlato di “grande indeterminatezza. L’assessore – spiega - ha promesso un milione e 800mila euro stanziati, ma a quanto mi risulta il bilancio comunale non è ancora stato approvato”, mentre secondo Galli si tratta “di un progetto estemporaneo, visto che l’assessore Gasperini non ci ha fornito nessuna documentazione scritta e maggiormente dettagliata sul piano”.