Il tassista che altera il tassametro per truffare i clienti
Lo stratagemma scoperto dalla polizia locale all'aeroporto di Fiumicino
Alterava il tassamento per truffare i clienti. Succede a Fiumicino, all'aeroporto Leonardo Da Vinci. A smascherare il tassista nell'area partenze dello scalo internazionale gli agenti del Gpit della polizia locale di Roma Capitale.
In particolare i caschi bianchi del gruppo pronto intervento traffico hanno notato un dispositivo anomalo a bordo di un taxi. Da analisi più approfondita è stato accertato come lo strumento fosse collegato ad un congegno, che a sua volta trasmetteva impulsi radio al tassametro, con lo scopo di aumentare a piacimento i costi delle corse, alterando di fatto le tariffe, per truffare la clientela.
Gli agenti hanno subito posto sotto sequestro il mezzo e hanno deferito all'autorità giudiziaria il proprietario del veicolo, un uomo di 55 anni, che dovrà rispondere del reato di truffa aggravata. Il 55enne è stato anche sanzionato per un importo di circa 600 euro, per aver alterato il tassametro.