"Un'intervista con limousine o mi butto": 20enne salvato dal suicidio al Trionfale

La partecipazione ad un programma televisivo con arrivo in limousine. Questa la richiesta fatta da un giovane di 20 anni che ieri sera poco prima delle 20 si è asserragliato nella sua camera da letto e, impugnando un coltello, si è messo a cavalcioni sulla finestra. E’ successo in via Gerolamo Savonarola dove, il ragazzo, seduto sul davanzale e col coltello puntato al cuore, ha minacciato di gettarsi nel vuoto. I genitori, conoscendo lo stato di salute del figlio, hanno immediatamente allertato il 113. Quando la Volante è arrivata sul posto ha trovato il medico psichiatra del 118, che stava tentando di far desistere il giovane dal compiere gesti insani, e una squadra dei Vigili del fuoco, che già aveva approntato un materasso gonfiabile in corrispondenza della finestra.

INTERVISTA CON LIMOUSINE - Vista la situazione, in cui già in passato il giovane si era trovato, ha detto che se lo avessero di nuovo ricoverato si sarebbe fatto del male. Quindi, ha chiesto la presenza della stampa e la possibilità di partecipare ad una trasmissione televisiva, aggiungendo di volerci andare con una limousine. I poliziotti hanno ritenuto opportuno soddisfare queste richieste pur di salvargli la vita.

TROUPE GIORNALISTICA - In poco tempo è quindi arrivata sul posto una limousine e una troupe giornalistica con tanto di telecamere e microfoni, che infatti hanno ripreso l’intera scena, poi, una volta  rassicurato sul fatto che l’auto l’avrebbe accompagnato ad una fantomatica trasmissione televisiva, il giovane si è convinto a scendere in strada, tenendo però sempre con sé il coltello. Mentre stava salendo sull’auto, approfittando di un momento di distrazione, un agente del Commissariato Ponte Milvio ha disarmato il ragazzo ed è riuscito ad immobilizzarlo. Il giovane è stato poi affidato alle cure del personale medico.