Tragedia sull'A24, due fratelli gemelli morti dopo essere precipitati da un cavalcavia
L'allarme alle 14.40. I due, 56 anni d'età, sono finiti su una strada bianca, non lontana dalla via Maremmana
Tragedia sull'A24. Due persone, i fratelli Checco e Bruno Grilli, sono morte dopo essere precipitate da un cavalcavia all'altezza del chilometro 12 e 700, nel territorio di Tivoli. A dare le prime notizie i vigili del fuoco, intervenuti sul posto alle 14.40.
Inutili i soccorsi: per i due, fratelli gemelli di 56 anni d'età, non c'è stato nulla da fare. I corpi sono finiti su una strada bianca, a 900 metri da un carrozzeria della via Maremmana, sempre nel territorio di Tivoli.
Sul posto la polizia stradale e la polizia di stato. Dalle informazioni raccolte i due gemelli sarebbero entrambi residenti a Gallicano nel Lazio. Secondo quanto si apprende i primi ad accorgersi dell'accaduto sarebbero stati degli automobilisti che hanno riferito ai vigili del fuoco di una vettura ferma su un viadotto dell'autostrada nei pressi di Tivoli. I corpi senza vita dei due si trovavano invece una settantina di metri più in basso. Le circostanze indicate avallerebbero l'ipotesi del suicidio. Ulteriori accertamenti sono però in corso.