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Cronaca Quadraro / Viale dell'Acquedotto Alessandrino

Stupro al Parco Alessandrino: resta in carcere l'aggressore

Rimane in carcere il 24enne accusato di aver violentanto una donna di 48 anni nel parco dell'Acquedotto Alessandrino

Khaled Bitre, l'uomo accusato di aver stuprato una donna di 48 anni al parco San Galli, resta in carcere.

Il tribunale del riesame ha respinto l'istanza dei difensori e confermato l'ordinanza di custodia cautelare. La decisione del tribunale della Libertà è legata anche all’esito dell’incidente probatorio svolto nei giorni scorsi davanti al gip Cinzia Parasporo. Secondo quanto raccontato dalla donna il marocchino l'ha avvicinata offrendole del denaro per un rapporto sessuale. Poi al rifiuto di lei l'ha afferrata per un braccio, l'ha trascinata sotto gli archi del vicino acquedotto Alessandrino dove ha abusato della donna. Il pm Stefano Pesci contesta all'immigrato i reati di violenza sessuale e rapina, per aver sottratto alla donna anche uno zainetto. I difensori dell'uomo starebbero valutando in queste ore la possibilità di accedere ad un rito alternativo.


Quel giorno, dopo la violenza la donna ebbe la forza di alzarsi e chiamare la polizia, mentre poco lontano l'aggressore rovistava nello zainetto che le aveva portato via. Così le Volanti quando sono arrivatr sul posto hanno trovato l'uomo, poco distante, ancora con lo refurtiva sulle spalle. La vittima lo riconobbe e l'immigrato, che ha 24 anni ed è di origini marocchine, fu stato arrestato.

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