Un giovane di diciassette anni, uno studente dell'istituto Tecnicno Agrario Sereni in via della Colonia Agricola, ha avuto un malore a scuola mentre stava giocando a calcetto,  in seguito al quale è morto.

Il ragazzo aveva avuto una crisi epilettica in campo. Il personale della scuola ha chiamato il 118 e lo studente è stato trasportato al Sant'Andrea dove poi è deceduto. Il fatto è successo attorno alle 10.30, secondo quanto si è appreso il ragazzo avrebbe avuto problemi cardiaci.

ASSESSORE DE PALO - Così l'assessore De Palo: "Ho appreso attonito e con sgomento la notizia della tragica morte del ragazzo dell’Istituto ‘Sereni’ di via della Colonia Agricola. Non ci sono parole, in queste circostanze, per consolare la famiglia e le persone che lo conoscevano e gli volevano bene. Esprimo tutta la mia vicinanza ai suoi genitori, come assessore e come padreul campo della scuola. Di fronte alla fine così prematura e repentina di una giovane vita, l’unica cosa che le Istituzioni possono fare è stringersi forte, unite, attorno alla famiglia, ai compagni di scuola e ai docenti".

LUCA SERANGELI - "Una tragedia immensa che non ha bisogno di commenti. Siamo vicini alla famiglia del ragazzo deceduto oggi e vogliamo lanciare un appello affinchè in ogni campo di calcio e in ogni luogo dove si svolgono attività sportive, di ogni grado e livello, venga resa obbligatoria la presenza di defibrillatori e di personale in grado di usarli". È quanto dichiara in una nota Luca Serangeli presidente dell'Unione Sportiva delle Acli di Roma. "una strumentazione - aggiunge Serangeli - che può salvare una vita e che può essere utilizzata da tutti. Per questo proseguiremo con la nostra campagna di sensibilizzazione di consegna di defibrillatori alle realtà sportive".