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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Laurentina / Via Giuseppe Lipparini

Laurentino, la trappola di fuoco nell'appartamento Ater: le indagini sulla morte di Stefano Alunno

La squadra della Scientifica ha repertato diverse elementi. L'appartamento era stato segnalato, in passato, anche per la possibile presenza di tossicodipendenti

E' stata una candela lasciata accesa per avere un po' di tepore dal freddo della notte a causare il drammatico rogo che, alle prime ore di lunedì 15 febbraio, ha causato la morte di Stefano Alunno, 49 anni. La polizia di Stato, che con la squadra della Scientifica ha già raccolto elementi utili, sta indagando sul caso del decesso dell'uomo. 

Al momento non risultano persone indagate. I fatti si sono consumati poco dopo le due. L'odore di bruciato e il fumo avevano già invaso gran parte dell'appartamento Ater al nono piano in via Giuseppe Lipparini, nell'area dei cosiddetti "ponti del Laurentino". 

Il disperato tentativo di Stefano Alunno

Stefano Alunno ha cercato in tutti i modi di spegnere le fiamme che, nel frattempo, avevano distrutto gli infissi e parte degli arredi utilizzando l'estintore che si trovava sul pianerottolo. Un tentativo disperato che però gli è costato la vita a causa del troppo monossido di carbonio inalato. 

La versione della coinquilina

Morti, nel tragico rogo, anche un cane e un gatto. Salva, e ancora ricoverata al Sant'Eugenio, la coinquilina di Stefano Alunno, una donna di 40 anni. Prima di salire sull'ambulanza ai poliziotti, subito accorsi sul posto insieme con i Vigili del fuoco, ha detto di avere lasciato accesa una candela - e che forse il rogo è partito proprio da lì  - per scaldarsi dal freddo della notte perché, in quell'appartamento, l'utenza elettrica era staccata ed i riscaldamenti non funzionavano.

Indaga la polizia

La versione della donna è al vaglio degli agenti del IX Distretto Esposizione. La squadra della Scientifica ha repertato elementi utili all'indagini. La vittima, che lavorava al reparto di gastronomia di un supermercato, secondo quanto si apprende aveva chiesto ospitalità alle donna pagando una sorta di affitto mensile.

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