rotate-mobile
Cronaca San Giovanni / Piazza dei Re di Roma

Appio: pugni in faccia alla ex e sputi all'avvocato che la difende

In manette un 34enne che dallo scorso marzo perseguitava la donna. Sms, minacce e continue visite al posto di lavoro aveva reso la vita della vittima un incubo

Sms, telefonate minatorie ma soprattutto continue visite 'poco gradite' sotto il posto di lavoro. Succede all'Appio dove gli agenti della squadra anticrimine del locale commissariato, hanno arrestato nella giornata del 15 ottobre un 34enne italiano che da tempo perseguitava la sua ex fidanzata.

FINE DELLA STORIA - Sin dal marzo scorso l’uomo, non accettando la fine della relazione con la sua ex, il 34enne ha iniziato a molestarla con numerosissime telefonate ed sms, recandosi quasi quotidianamente sul posto di lavoro della donna, fino al punto di causarle un senso di continuo timore per la sua incolumità nonché  il disagio causato dalle continue scenate del suo molestatore, fino al punto di indurla a modificare le sue abitudini.

RICHIESTE DI AIUTO - L’uomo, con le sue continue visite, aggressioni verbali ed atti violenti, ha messo anche a rischio lo stesso lavoro della sua vittima tanto da costringerla a richiedere diverse volte l’intervento della polizia. Il tenore minatorio sempre più incisivo e gli insulti sempre più pesanti contenuti nelle telefonate e nei messaggi, oltre alla crescente frequenza degli stessi ad ogni ora del giorno e della notte, hanno gettato la vittima in uno stato di prostrazione psicofisica di rilevante criticità.

IN TRIBUNALE A SPORGERE DENUNICA - Nella giornata di ieri il 34enne si è recato per l’ennesima volta sul luogo di lavoro della donna, ma non l’ha trovata, in quanto la stessa si era recata in tribunale per depositare la denuncia per la condotta persecutoria patita.

PUGNI E SPUTI - Quando più tardi ha visto arrivare la ex con il suo legale, dopo aver insultato pesantemente il legale fino a sputarle in faccia, ha sferrato un pugno alla sua ex prima di essere fermato da alcuni passanti e subito dopo dai poliziotti del commissariato Appio diretti dal vice questore aggiunto Alfredo Luzi, allertati dalla stessa avvocatessa. L'uomo è stato così arrestato per il reato di atti persecutori e accompagnato presso la casa circondariale di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Appio: pugni in faccia alla ex e sputi all'avvocato che la difende

RomaToday è in caricamento