Uno spettacolo burlesque al circolo ufficiali della forze armate a Roma, neanche due giorni dopo l'invasione della Russia in Ucraina. Un caso che è costato il posto al direttore, anche se non si escludono ulteriori reazioni. Il ministro della difesa, Lorenzo Guerini, ha infatti disposto un'inchiesta interna per "verificare fatti e responsabilità".

Sabato sera burlesque

Lo spettacolo è andato in scena sabato sera, allo storico circolo ufficiali delle forze armate, nel comprensorio di palazzo Barberini, in via XX Settembre. Nel calendario era tutto scritto: la tipologia dell'evento ('Musica & Sapori'), il titolo ('Serata di musica e burlesque') ed anche l'artista, la celebre Holly’s Good, una delle più note del settore.

Lo spettacolo nelle chat

Il pubblico della serata, ex ufficiali in pensione e consorti. Tuttavia, lo spettacolo al circolo, in cui l'artista si è spogliata aveva come sfondo lo stemma delle forze armate e i video della serata, finiti nelle chat, sono stati poi diffusi e ripresi dai media. Fonti della difesa sottolineano all'Adnkronos che "non era stata data comunicazione preventiva del fatto che si trattasse di uno spettacolo di burlesque" e che, visto l'imbarazzo suscitato dal video della performer che balla davanti allo stemma del circolo ufficiali delle forze armate, il direttore della struttura "è stato rimosso e già sostituito. E questo prima ancora - viene precisato - che il video fosse diffuso sul web".

La reazione

Era stato il sito 'Sassate.it' a diffondere per primo la notizia dello spettacolo. In serata lo stato maggiore della difesa, da cui il circolo "dipende ordinativamente", ha diffuso un comunicato: "In merito a quanto apparso su alcuni organi di stampa relativamente allo spettacolo svolto il 26 febbraio scorso presso il circolo ufficiali delle forze armate, si comunica che l'organismo dipende ordinativamente dallo stato maggiore della difesa. Il capo di stato maggiore della difesa, nell'esprimere profondo disappunto per quanto accaduto, ha disposto il trasferimento del direttore del circolo ad altro incarico e, su richiesta del ministro della difesa, ha avviato immediatamente un'inchiesta interna tesa a verificare fatti e responsabilità che, qualora ravvisate, avranno come conseguenza provvedimenti disciplinari commisurati con la gravità dei fatti accertati".