Trastevere: spedizione punitiva a bastonate, secondo arresto per tentato omicidio
La brutale aggressione era avvenuta il 5 agosto, intorno alle 20 sulla Circonconvallazione Gianicolense all'altezza del bivio con via degli Orti di Cesare
Secondo arresto per "tentato omicidio" dopo la brutale spedizione punitiva avvenuta a Trastevere lo scorso 5 agosto. A finire in manette un 20enne romano gravemente indiziato di delitto e portato al carcere di Regina Coeli dove era già finito un 53enne di Cerveteri.
I fatti sono avvenuti sabato 5 agosto, sulla Circonconvallazione Gianicolense all'altezza del bivio con via degli Orti di Cesare, nei pressi di una pizzeria. La vittima, un 37enne, era stato vittima di una spedizione punitiva per aver lasciato una ragazza senza volerle restituire alcuni regali di valore.
Secondo i primi riscontri il 37enne era fidanzato con la figliastra del 53enne di Cerveteri. Lei, più volte, dopo la fine della loro storia avvenuta circa due mesi fa avrebbe richiesto all'ex fidanzato diversi oggetti indietro senza però ottenere risposta affermativa.
All'ennesimo rifiuto, stanca, ha quindi raccontato tutto alla madre, compagna del 53enne, e al fratello di 20 anni, oggi arrestato. Quindi la spedizione punitiva. La vittima aveva riportato un trauma cranico e una frattura al dito di una mano.