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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Ostia

Spari ad Ostia: un ferito è nipote di un boss, indaga la Direzione distrettuale antimafia

I feriti sono Alessandro Bruno e Alessio Ferreri. Il X Municipio spinge per incontro con Raggi e Minniti

Alessandro Bruno, 50 anni, e Alessio Ferreri di anni 41. Sono loro i due feriti della sparatoria avvenuta giovedì sera ad Ostia, in via delle Canarie all'interno della pizzeria Disco Giro Pizza. Bruno, padre della titolare del locale, è stato colpito al polpaccio. Ferreri, pizzaiolo, ferito al gluteo e alla gamba. Il 41enne ha un cognome importante ad Ostia.

Ferito il fratello di Dentone, nipote di Fasciani

E' fratello di Fabrizio, detto Dentone, entrambi nipoti di Terenzio Fasciani, fratello del boss Don Carmine Fasciani. Dentone fu arrestato nel maggio scorso dai Carabinieri di Ostia nell'ambito dell'operazione antidroga Critical. Un'inchiesta che rivelò diversi schemi criminali. Ferreri, uomo di Pippo Calò, è stato autista del boss Francesco D'Agati, accreditato di essere stato l'artefice della 'pax criminale' tra i gruppi ostiensi Triassi e Fasciani.  

Secondo gli inquirenti, nell'operazione Critical, Dentone aveva un ruolo centrale perché rivelava le alleanze della famiglia e la sua importanza nello spaccio di stupefacenti. Fabrizio, a sua volta è compagno di Alessandra Salera la cui sorella ha sposato Ottavio Spada, incarnando così il legame tra la malavita romana e quella siciliana. Un intreccio pericoloso sottolineato proprio in quelle carte dal gip Simonetta D'Alessandro: "L'attività delinquenziale ad Ostia da parte di gruppi aventi precise provenienze criminali, e tra loro collegati, è sotto gli occhi di tutti. Non vedere questo sarebbe frutto di miopia". 

Indaga la Distrettuale Antimafia

E così la sparatoria alla pizzeria di Ostia rivela un quadro oscuro. Gli inquirenti della Direzione distrettuale antimafia della Capitale vogliono vederci chiaro e hanno avviato un fascicolo d'inchiesta procedono per "tentato omicidio". Le verifiche saranno coordinate dal procuratore aggiunto Michele Prestipino e dai pm Ilaria Calò e Barbara Zuin. Si attende solo una informativa da parte degli investigatori della polizia.

VIDEO | Ostia tra omertà e rassegnazione

I due feriti restano piantonati e saranno ascoltati anche domani dagli investigatori. La zona è sotto costante osservazione e sono stati acquisiti i filmati delle telecamere a circuito chiuso presenti nell'area. Nelle ultime ore è stato ritrovato uno scooter, non lontano dal luogo dell'agguato, dato alle fiamme. Potrebbe essere quello utilizzato dai malviventi. Si cercano conferme. Dell'arma, cercata invano nei cassonetti, nessuna traccia. Un agguato in piena regola.

Gli investigatori stanno studiando anche il giro di conoscenze delle vittime. Al momento non si esclude che possa esserci un collegamento anche con l'attuale situazione ad Ostia contro la criminalità organizzata e all'arresto di Roberto Spada

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La titolare della pizzeria: "C'è paura" 

"Un fulmine a ciel sereno, bizzarro e inspiegabile". Con queste parole Sara Bruno, titolare della pizzeria Disco Giro Pizza, commenta su Facebook quanto avvenuto a Ostia: "Oltre lo stato di shock che non auguro a nessuno e l'apprensione nei riguardi di persone a cui vuoi bene - scrive - subentra ahimè non solo la paura per un gesto a noi ignoto, ma anche la paura nel trovare difficoltà a difendersi dalle chiacchiere che inevitabilmente seguono un episodio del genere a maggior ragione se non sai spiegartelo".  L'attenzione sul territorio non cala e nel frattempo viene presa in considerazione un ulteriore intensificazione della vigilanza in alcune zone di Ostia.

Di Pillo, Picca e De Luca commentano gli spari 

La neo presidente Giuliana Di Pillo, a Radio 24, ha sottolineato: "Ho intenzione di convocare tutte le forze dell'ordine, vedrò la sindaca Raggi per stimolare un intervento di nuovo del ministro Minniti". 

Un incontro caldeggiano anche da Monica Picca, rivale della pentastellata alle elezioni di Ostia: "La politica deve tornare ad esercitare il suo ruolo sul territorio e all'interno delle istituzioni con fermezza e competenza. Il Municipio X non può cedere né alla criminalità né alla malavita. Nei prossimi giorni, pertanto, formalizzerò al presidente Giuliana Di Pillo la richiesta di un Consiglio straordinario sulla sicurezza alla presenza del ministro degli Interni Minniti, del Prefetto di Roma Paola Basilone e del sindaco di Roma Capitale Raggi affinché insieme alle autorità competenti si affronti l’emergenza sicurezza ad Ostia".

Sulla stessa lunghezza d'onda anche Athos de Luca, esponente Pd ed candidato presidente dem alle ultime consultazioni nel X Municipio: "La nuova giunta e il nuovo consiglio debbano dare segnali forti con determinazione e coraggio contro lo strapotere dei clan, incominciando a ripristinare legalità e combattere l'abusivismo nelle attività commerciali. Gli eletti del popolo non possono essere spettatori e dichiararsi impotenti di fronte a questa violenza nel territorio da loro amministrato, delegando alla sola magistratura e alle forze dell'ordine la sicurezza dei cittadini. Dopo lo scioglimento per mafia del municipio c'è bisogno che il potere democratico volti pagina rispetto al passato e fronteggi i poteri paralleli malavitosi senza paura". Nel frattempo le indagini spaziano a 360 gradi. I feriti, appena avuto l'ok dai medici del Grassi di Ostia, saranno ascoltati. Probabilmente in giornata. Nulla viene escluso al momento.

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