Non paga gli interessi del debito, 47enne spara due colpi sotto casa per intimidirlo
Le indagini della polizia hanno portato all'arresto di un uomo di 47 anni
Dei colpi di pistola in strada, seppur a salve. Era il maggio del 2020 quando i poliziotti intervvennero in viale Guido Baccelli, nel centro di Civitavecchia , dove furono esplosi alcuni colpi d’arma da fuoco. A distanza di nove mesi gli investigatori della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Civitavecchia, diretto da Paolo Guiso, hanno dato un nome ed un volto a chi ha fatto fuoco arrestando un civitavecchiese di 47 anni.
Nonostante nessuno avesse denunciato il fatto, gli investigatori del commissariato di viale della Vittoria sono riusciti a risalire alla vittima e all’uomo che aveva esploso i colpi. Dalle indagini è emerso che l’uomo, con precedenti di polizia, già conosciuto agli investigatori, a seguito di un debito, pretendeva dalla vittima un’ingente somma di interessi, arrivando a minacciarlo di morte fino ad intimidirlo sparando a salve nei pressi della sua abitazione.
Dagli indizi raccolti dai poliziotti, nonostante l’omertà della vittima, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Civitavecchia ha emesso l’Ordinanza di Custodia Cautelare nei confronti dell’uomo che, dopo l’esecuzione è stato tradotto in carcere e dovrà rispondere di minacce ed estorsione.
Gli agenti hanno inoltre eseguito l’Ordinanza di Carcerazione emessa dal Tribunale di Roma nei confronti di un 48enne romano, ma residente a Ladispoli, accusato di maltrattamenti aggravati in famiglia.