Quarticciolo, una fessura nel portone per spacciare in sicurezza: così imitavano il modello Scampia
La perquisizione sul posto ha permesso ai militari di rinvenire e sequestrare altre 10 dosi di cocaina
Provavano ad imitare quello che i carabinieri hanno definito il "modello Scampia", spacciando attraverso una fessura nella portone di una palazzina in via Ugento. Un pertugio creato ad hoc per nascondersi da eventuali blitz delle forze dell'ordine e vendere così lo sballo in sicurezza.
Il sistema era ormai oliato. Un romano di 31 anni, tramite la fessura, consegnava la droga ad un complice - anche lui romano - di 45 anni che, a sua volta, cedeva lo stupefacente, perlopiù cocaina, al cliente. A sgominare il giro d'affari, ancora non quantificato in pieno, sono stati i carabinieri della compagnia Casilina che, nel quartiere Quarticciolo, hanno fatto scattare l'operazione ieri mattina.
Dopo un servizio di osservazione, i militari hanno notato come funzionava lo scambio davanti portone di un edificio in stato di abbandono di via Ugento. La perquisizione sul posto ha permesso ai militari di rinvenire e sequestrare altre 10 dosi di cocaina, oltre quella venduta ad un uomo di 43 anni. I due sono stati arrestati e sottoposti agli arresti domiciliari.