La banda che spacciava crack e cocaina nell'appartamento Ater
Quattro arresti domiciliari e due minorenni in comunità è il bilancio dell'operazione
Un appartamento Ater base dello spaccio, vero e proprio negozio dove acquistare crack e cocaina. E' la scoperta fatta dai Carabinieri della Compagnia di Ostia che hanno smantellato un gruppo criminale composto da 6 persone, di cui due minorenni, che aveva messo in piedi una vera e propria attività utilizzando l'alloggio assegnato regolarmente ad uno dei sei fermati. Quattro arresti domiciliari e due minorenni in comunità è il bilancio dell'operazione coordinata dal pool della Procura della Repubblica di Roma diretto dal Procuratore Aggiunto Dottor Giovanni Conzo.
Le indagini hanno accertato un’intensa attività di spaccio di crack e cocaina (cosiddetta “cotta” e “cruda”) svolta in concorso da tutti gli indagati, che utilizzavano come base operativa un appartamento di proprietà dell’ATER-Comune di Roma, assegnato ad una componente del gruppo criminale e situato a pochi passi dalla nota Piazza Gasparri di Ostia.
Grazie a numerosi servizi di appostamento ed all’utilizzo delle intercettazioni video e ambientali, è stato documentato un frenetico “via-vai” di acquirenti che, attraverso dei messaggi convenzionali, richiedevano la sostanza stupefacente allo spacciatore di turno posizionato (a rotazione con gli altri indagati) dentro l’appartamento e questi, protetto da una fitta rete di “vedette” (munite anche di monopattini) e da un sistema di videosorveglianza, cedeva lo stupefacente, a seconda della richiesta, in “decini”, “quindicini” e “ventini”, attraverso la grata di protezione della porta d’ingresso.
Durante le indagini i Carabinieri hanno tratto in arresto sei persone in flagranza di reato, segnalato molteplici acquirenti alla Prefettura di Roma quali assuntori di sostanze stupefacente e sottoposto a sequestro complessivamente circa 254 gr di cocaina, con un grado di purezza che arrivava anche al 98%.
Contestualmente è stato eseguito il decreto di sequestro dell’appartamento adibito a market della droga per la successiva riconsegna all’ente proprietario, al fine di effettuare le opportune valutazioni circa la sua destinazione.