Lo spaccio ai tempi del coronavirus non si ferma: pusher nei guai a Magliana e Tor Bella Monaca
La droga è stata interamente sequestrata dai Carabinieri che, nei loro confronti, procederanno anche per l'inosservanza delle prescrizioni imposte dal Governo
I controlli dei carabinieri lungo le strade di Roma non lasciano scampo ai pusher che continuano a spacciare, nonostante l'emergenza coronavirus.
E’ così che, nella serata di ieri, i militari dell'Arma hanno arrestato una persona, denunciandone a piede libero altre 3, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
A finire in manette è stato un romano di 39 anni, con precedenti, sorpreso dai carabinieri di Villa Bonelli mentre stava smerciando dosi di cocaina in piazza Certaldo, alla Magliana. L’uomo, alla vista della pattuglia, ha gettato a terra un involucro che, recuperato dai militari, è risultato contenere una ventina di grammi di “polvere bianca”. L’uomo è stato posto ai domiciliari in attesa del direttissimo.
La droga ai tempi del coronavirus a Roma
A Tor Bella Monaca, invece, i carabinieri di Frascati hanno denunciato a piede libero un romano, un cittadino di origini cubane e uno di origini romene, tutti 17enni e con precedenti, “pizzicati” con delle bustine contenenti 20 gr. di hashish, 2 dosi di cocaina e 410 euro in contanti, ritenuto provento della loro illecita attività.
Chi assiste i tossicodipendenti in strada
La droga è stata interamente sequestrata dai Carabinieri che, nei loro confronti, procederanno anche per l’inosservanza delle prescrizioni imposte dal Governo in tema di emergenza epidemiologica da coronavirus.