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Sabato, 9 Dicembre 2023
Cronaca

Rebibbia: Ministro Bonafede sospende direttore e vice della sezione femminile

Le decisioni dopo che Alice Sebesta ha ucciso la figlia di 6 mesi e causato gravi ferite al primogenito

Linea dura del Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, che ha deciso di sospendere il direttore della casa circondariale femminile di Roma-Rebibbia, Ida Del Grosso, per la sua vice, Gabriella Pedote, e per il vice comandante del reparto di Polizia penitenziaria, Antonella Proietti.

Questa la decisione presa dal Ministro in seguito ai fatti avvenuti ieri nel carcere romano dove Alice Sebesta, 33enne georgiana nata in Germania, ha ucciso la figlia di 6 mesi e causato gravi ferite al primogenito di 1 anno e 7 mesi (qui la notizia completa).

I provvedimenti sono stati adottati dal capo del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, Francesco Basentini. Da ieri, inoltre, è in corso un accertamento ispettivo da parte del Dap. Nel primo pomeriggio di ieri, appena appresa la notizia, Bonafede, accompagnato da Basentini, si era recato presso l'istituto penitenziario romano per incontrare i vertici.

Ad entrambi è stata rappresentata la situazione giuridica della 33enne detenuta, nata in Germania ma di cittadinanza Georgiana, e arrestata in flagranza di reato il 26 agosto scorso a Roma per concorso in detenzione di sostanze stupefacenti.

L'appello: "Mai più bambini in carcere"

Subito tradotta alla Casa Circondariale femminile di Rebibbia, Alice Sebesta era stata inserita nel cosiddetto nido insieme ai suoi due figli, una bimba di sei mesi e un bimbo di poco più di due anni, entrambi nati in Germania. Intorno all'ora di pranzo e nello spazio di pochi minuti si consumava il tragico gesto, che ha causato la morte sul colpo della figlia più piccola e il ricovero presso l'Ospedale pediatrico Bambino Gesù del figlio, tuttora in condizioni gravissime.

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