Fermato nel corso di una lite danneggia l'auto dei carabinieri, giudice gli sospende il reddito di cittadinanza
L'intervento dei militari in un residence al Divino Amore
Arrestato per resistenza, violenza e danneggiamento aggravato il giudice gli ha per questo sospeso l'erogazione del reddito di cittadinanza. La doppia beffa a danno di un romano di 55 anni, fermato dai carabinieri nella zona del Divino Amore non senza difficoltà.
L'intervento dei militari della Compagnia di Pomezia nella serata di martedì, nel corso di uno dei quotidiani servizi di pattuglia finalizzati alla prevenzione dei reati. Una pattuglia della Stazione Carabinieri di Roma Divino Amore è intervenuta presso un residence e nell’atto di sedare una lite, è stata aggredita dal 55enne, già noto alle forze dell’ordine, coinvolto nel diverbio con un’altra persona.
In particolare l’uomo in un primo momento ha aggredito verbalmente i militari e successivamente è passato alle vie di fatto, prendendo anche di mira il mezzo di servizio. Arrestato quindi in flagranza di reato, il 55enne, nella mattinata di mercoledì, è comparso dinanzi all’VIII Sezione Penale del Tribunale di Roma per il giudizio direttissimo, che lo ha condannato alla pena di 8 mesi di reclusione con applicazione di una misura cautelare personale.
Nella circostanza, essendo emerso come l’arrestato, di fatto privo di occupazione, percepisse il beneficio economico del reddito di cittadinanza, il Giudice ha disposto la sospensione dell’irrogazione mediante comunicazione all’INPS.