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Cronaca La Rustica / Via Delia

Sorelle e spacciatrici: in casa due etti di cocaina

L'attività delle due donne di 62 e 58 anni smascherata dalla polizia a La Rustica

Sorelle e spacciatrici. Ad arrotondare lo stipendio con la polvere bianca due donne di 62 e 58 anni entrambe residenti nella stessa casa a La Rustica. Sono stati i poliziotti del commissariato Esquilino venuti a conoscenza di una fiorente attività di spaccio messa in essere dalle due sorelle, a predisporre dei servizi di appostamento sotto l’abitazione in via Delia. 

Con un escamotage si sono introdotti nella palazzina e quando dinanzi al portone si sono identificati una delle due ha tentato di disfarsi della droga gettandola dalla finestra. Preventivando il possibile scenario altri operatori di polizia si erano appostati all’esterno pronti a recuperare la sostanza che è stata poi quantificata in 220 grammi di cocaina e 33 grammi di hashish. L’autorità giudiziaria dopo la convalida ha disposto l’applicarsi della misura degli arresti domiciliari. 

Cocaina La Rustica

Droga nel muretto a Vecchia Ponte di Nona 

Sono invece stati gli agenti del VI distretto Casilino invece, durante uno specifico servizio volto al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, al termine di un inseguimento per le scale di uno stabile di via Aldo Capitini, hanno arrestato un 36enne magrebino, che indosso aveva 5 involucri in nylon bianco, racchiusi in una guaina metallica, contenenti alcuni grammi di cocaina e 70 euro in contanti. Durante un accurato controllo nelle adiacenze del palazzo, sono state rinvenute ulteriori 20 dosi della stessa sostanza celate all’interno di un foro di uno dei laterizi costituenti un muretto. L’arresto è stato convalidato e per l’uomo, è stato disposto il divieto di dimora nel comune di Roma.

Spacciatore in scooter 

Un ulteriore operazione da parte del personale della polizia di Stato del IV distretto San Basilio in via Ettore Romagnoli,  ha permesso di arrestare un italiano di 28 anni. L’uomo, a bordo della sua vettura è stato fermato per un controllo e la perquisizione del veicolo da parte degli agenti ha consentito di recuperare 1.255 euro in contanti e due involucri in plastica trasparente contenenti della cocaina. La successiva perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’uomo, ha consentito ai poliziotti di rinvenire all’interno della cucina oltre 3 etti di cocaina, 50 grammi circa di hashish, materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente ed un bilancino di precisione. L’autorità giudiziaria, dopo la convalida dell’arresto, ha disposto l’obbligo di presentazione presso la polizia giudiziaria.

Traditi dal braccialetto elettronico 

Ed ancora gli agenti del commissariato Torpignattara, unitamente ai colleghi della sezione volanti, hanno arrestato due uomini italiani di 19 e 40 anni in zona Prenestino. A seguito della segnalazione di allarme di un braccialetto elettronico di una donna, parente di uno dei due arrestati, con non poca difficoltà si è riusciti ad accedere all’interno dell’abitazione di quest’ultima. Presenti nell’appartamento due uomini che, mostratisi sin da subito ostili e insofferenti, sono stati sottoposti a perquisizione. All’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti, sopra la console di un videogioco, un involucro di cellophane con all’interno oltre 65 grammi di hashish mentre, in camera da letto, precisamente dentro il comò, 2 lame di 12 ed 8 cm. entrambe intrise si sostanza stupefacente presumibilmente hashish e 400 euro in contanti; infine, all’interno di un carillon sono stati ritrovati ulteriori 5 involucri, confezionati singolarmente in carta bianca, contenenti hashish ed una somma di denaro pari 1170. I due sono stati accompagnati presso il V distretto Prenestino per gli atti di rito. L’arresto è stato poi convalidato.

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