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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Della Vittoria / Via Cunfida

Con la polizia alla porta getta lo shaboo dalla finestra, in manette coniugi spacciatori

Gli agenti hanno poi recuperato lo stupefacente

Ha gettato lo shaboo dalla finestra dopo che il compagno le aveva urlato delle frasi in cinese. Con gli agenti fuori alla porta ha tentato di disfarsi dello stupefacente ma non è bastato. Succede a Prati, dove gli agenti del commissariato Porta Pia hanno arrestato un 42enne ed una 44enne, entrambi cittadini cinesi che  nascondevano “shaboo” nel proprio appartamento situato in via Cunfida. Fermato il 42enne all’esterno della sua autovettura per un controllo, indosso allo stesso è stato trovato dello “shaboo” e 250 euro. 

Una volta giunti nei pressi dell’abitazione dell’uomo, questo ha iniziato ad urlare ad alta voce frasi in lingua cinese, permettendo così alla compagna di chiudersi in casa. Mentre i poliziotti controllavano tutto il perimetro,  hanno notato la 44enne,  gettare una busta di plastica da una finestra risultata poi contenere circa 600 grammi dello stesso stupefacente. 

Riusciti ad entrare nell’appartamento, i poliziotti durante la perquisizione, hanno rinvenuto ulteriori 23 grammi di sostanza oltre a 1285 euro in contanti ed oggetti idonei al confezionamento delle dosi. I 2 sono stati arrestati e, a seguito di convalida, è stata applicata nei loro confronti la misura della custodia cautelare in carcere.

Sempre i poliziotti del commissariato Porta Pia, a seguito di un’attività di osservazione e controllo nella zona di competenza, hanno arrestato ulteriori due persone gravemente indiziate per reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Spaccio in via Volturno 

Il primo arresto è avvenuto in via Volturno, e ha visto coinvolto un cittadino gambiano di 37 anni che, fermato dai poliziotti e sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di 11 involucri in cellophane bianco contenenti quantitativo di sostanza stupefacente del tipo eroina e cocaina, per un peso di circa 12 grammi.  L’arresto è stato poi convalidato. Da ulteriori accertamenti è emerso a carico del 37enne un Ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali, per possesso e fabbricazione di documenti d’identità falsificati, l’uomo è stato associato in carcere dove dovrà espiare la pena di 2 anni 6 mesi e 3 giorni di reclusione oltre al pagamento di 3mila euro di multa.

Eroina nel sottopasso della metro Rebibbia 

Il secondo arresto si è verificato nei pressi della stazione metro Rebibbia, dove un gambiano di 28 anni è stato notato prendere contatti con tre uomini all’interno di un sottopassaggio. Quest’ultimo, accortosi della presenza degli agenti, è fuggito non prima di occultare rapidamente la sostanza stupefacente all’interno del cavo orale. L’uomo è stato però immediatamente rincorso e bloccato prima che riuscisse a deglutire circa 2 grammi di eroina. In suo possesso sono stati trovati anche 80 euro in contanti ed un telefono cellulare. L’arresto è stato convalidato con applicazione del divieto di dimora nel comune di Roma.

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