Torrespaccata: sgomberato insediamento abusivo sotto la Torre di Centocelle
Quattro i nuclei familiari accampati in un terreno di via Namusa. Gli occupanti si sono allontanati spontaneamente all'arrivo dei vigili urbani
Un insediamento abusivo in un'area protetta da vincolo paesaggistico, a due passi dalla Torre di Centocelle. Qui vivevano quattro nuclei familiari accampati in un ettaro di terreno di via Aufidio Namusa, nella zona di Torrespaccata. Una situazione a cui hanno messo fine gli agenti del VI Gruppo Torri della Polizia Locale di Roma Capitale, diretti dal dottor Emanuele Moretti, che stamattina alle 9:30 hanno effettuato lo sgombero dell'area poco distante da viale dei Romanisti.
TORRE DI CENTOCELLE - Il terreno, più di un ettaro di proprietà dell'Ater, era occupato da quattro nuclei familari, tutti di nazionalità romena, che avevano di fatto creato un piccolo villaggio di baracche con infrastrutture: una buca in cemento conteneva un gruppo elettrogeno regolarmente acquistato che, tramite un impianto elettrico appositamente interrato, portava l'elettricità in tutte le baracche.
NUMEROSI ESPOSTI - I vigil urbani, dopo i numerosi esposti presentati dai cittadini, hanno deciso lo sgombero per stamattina. Gli occupanti, dopo la necessaria identificazione, si sono allontanati spontaneamente rifiutando l'assistenza offerta dal municipio. Nei prossimi giorni i resti dell'insediamento verranno portati via ed il terreno sarà bonificato dai numerosi rifiuti accumulati nel terreno.