San Basilio, sgomberata l'ex fabbrica di penicillina: fermate 48 persone
Il blitz dell'ex ISF di via Tiburtina. Durante le perquisizioni dell'area è stato rinvenuto un involucro contenente alcuni grammi di marijuana, posto sotto sequesto dalla Polizia Locale
L'ex fabbrica di penicillina Isf di San Basilio è stata sgomberata oggi dalla Polizia di Roma Capitale. Il blitz è scattato questa mattina alle 8 nell'ex complesso industriale in via Tiburtina. L'intervento ha impegnato personale dello SPE (Sicurezza Pubblica Emergenziale) e del gruppo Tiburtino, diretti rispettivamente dal dottor Di Maggio e dal dottor Massimiliano Stangoni, coadiuvati da personale del NAE.
Durante l'intervento erano presenti anche Carabinieri del NOE (Nucleo Operativo Ecologico) e della Stazione San Basilio. Durante lo sgombero sono state fermate 48 persone di diverse nazionalità: africani del Mali, Gambia, Senegal, Nigeria e numerosi Rom di nazionalità rumena, oltre a due polacchi e due italiani: tutti a loro dire dediti a lavori saltuari come muratura, volantinaggio e cura di giardini.
Quindici persone sprovviste di documenti sono state accompagnate presso il Centro di Identificazione, anche per verificare l'esistenza di eventuali provvedimenti a loro carico. Per tutti si procederà a denuncia all'Autorità Giudiziaria per i reati di "occupazione e violazione di sigilli", in quanto l'area era sotto sequestro giudiziario, nonchè per il reato di "occupazione abusiva".
Durante le perquisizioni dell'area è stato rinvenuto un involucro contenente alcuni grammi di marijuana, posto sotto sequesto dalla Polizia Locale.