Costringeva una giovane a prostituirsi sulla Tiburtina: in manette sfruttatore
L'uomo è stato arrestato dopo essere stato visto accompagnare la ragazza al 'lavoro' nella zona di Castell'Arcione di Guidonia. Il fermo da parte dei carabinieri
Sfruttava una giovane ragazza accompagnandola tutte le serie a vendere il proprio corpo sulla via Tiburtina, nel territorio del Comune di Guidonia Montecelio. A mettere fine all'attività di sfruttatore di un cittadino romeno di 34 anni, da tempo residente in Italia, i carabinieri della Tenenza di Guidonia, che lo hanno arrestato sulla consolare, all'altezza dell'incrocio con via dei Fratelli Gualandi, nella zona di Castell'Arcione.
INDAGINE DEI CARABINIERI - I Carabinieri al termine di una meticolosa attività d’indagine hanno ricostruito l’attività di favoreggiamento dell’uomo. Il 34enne traeva profitto dall’attività di prostituzione di una giovane ragazza, anch’essa proveniente dalla Romania. Tutte le sere infatti, nel corso dei vari appostamenti, l’individuo è stato notato accompagnare sul posto di lavoro la ragazza e nell’attesa che si procurasse i clienti, si intratteneva nelle vicinanze, per poi prelevarla a fine della serata.
SFRUTTATORE IN MANETTE - Questi movimenti non sono sfuggiti ai militari che, dopo aver raccolto sufficienti elementi a carico dello sfruttatore, nella serata del 27 gennaio sono intervenuti per arrestarlo con l'accusa di favoreggiamento della prostituzione e sequestrare anche l’auto con cui la giovane straniera veniva accompagnata a prostituirsi nelle strade della Città dell'Aria.
