Batterie di fuochi d’artificio detenute illegalmente: denunciato rivenditore
Il materiale esplodente sequestrato dalla polizia a Valmontone. I controlli in vista del prossimo capodanno
Capodanno sicuro. Questa la parola d’ordine in vista del prossimo 31 dicembre al fine di garantire l’incolumità dei cittadini spesso vittime di incidenti provocati dagli ’spari di fine anno’. Proprio in questo ambito gli agenti di polizia hanno sequestrato otto ‘batterie’ di fuochi d’artificio, con massa attiva di 5,5 chili, detenuti illegalmente in un esercizio commerciale di Valmontone, inevitabile la denuncia per il titolare del negozio di fuochi d’artificiio.
CONTROLLI AMMINISTRATIVI - La scoperta nell’ambito delle attività info-repressive a tutela dell’incolumità pubblica e per la sicurezza dei cittadini, messa in campo dagli agenti della Polizia di Stato in servizio alla Squadra Giudiziaria della Divisione Amministrativa, diretta dal dottor Federico Gazzellone. Gli investigatori hanno effettuato minuziosi controlli presso esercizi commerciali in vista dell’avvicinarsi del Giubileo Straordinario della Misericordia e delle festività del Capodanno, allo scopo di contrastare la vendita illegale di materiale esplodente.
BATTERIE A VALMONTONE - In particolare, mercoledì scorso, i poliziotti, insieme agli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Colleferro, hanno effettuato un controllo presso una rivendita di artifici pirotecnici ubicata nel comune di Valmontone, a seguito del quale sono state accertate violazioni penalmente rilevanti sulla corretta gestione del materiale esplodente. E’ stata sequestrata penalmente, una quantità di materiale esplodente con massa attiva di circa 5,5 chili illegalmente detenuto di cui non era possibile stabilire l’esatta provenienza.
DENUNCIATO IL TITOLARE - Il materiale posto in sequestro, era suddiviso in 8 artifici pirotecnici così detti “batterie” utilizzati comunemente per gli spettacoli di piazza. Inoltre, il titolare è stato denunciato anche per la non corretta tenuta del registro poiché, all’atto del controllo, malgrado fossero registrati e presi in carico, non erano presenti nel magazzino fuochi artificiali per un peso di massa attiva di circa 6,5 chili.
