rotate-mobile
Cronaca Subiaco

Un tir dal quale vendere un quintale di 'botti' di capodanno: sequestrati

La scoperta da parte dei carabinieri di Subiaco. Il commercio veniva effettuato vicino all'attività commerciale gestita dalle tre persone denunciate

Un tir dal quale vendere sottobanco centinaia di bombe, razzi  e bengala illegali. Questo lo stratagemma scoperto nella serata di ieri 30 dicembre a seguito di mirati controlli finalizzati alla repressione del fenomeno del commercio illegale di fuochi d’ artificio, dai carabinieri della Compagnia di Subiaco hanno sequestrato più di 100 chili di pericoloso materiale pirotecnico.

TIR VICINO AL NEGOZIO - Da giorni infatti i Carabinieri del Nucleo Operativo seguivano i movimenti di tre cittadini cinesi, titolari di un noto negozio della vicina città di Carsoli, Comune abruzzese della Valle dell'Aniene, che parallelamente alla vendita di articoli vari e piccoli fuochi d’ artificio di libero commercio, vendevano sottobanco centinaia di bombe, razzi  e bengala illegali.Il tutto occultato all’interno di un tir, completamente carico, parcheggiato nelle immediate adiacenze del locale da loro gestito.

DENUNCIA A PIEDE LIBERO - Tutto il materiale, messo in sicurezza, è stato sequestrato, così il negozio cinese, per i tre gestori è scattata una denuncia a piede libero.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un tir dal quale vendere un quintale di 'botti' di capodanno: sequestrati

RomaToday è in caricamento