rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Tor Bella Monaca / Via Giovanni Battista Scozza

Colpo al tesoro del clan Cordaro: sequestrati ristoranti ed una squadra di calcio

Le misure preventive hanno riguardato beni immobili e conti correnti per circa 3 milioni di euro. Le indagini durate tre anni, sono il proseguo dell'Operazione R9 che lo scorso luglio ha portato all'arresto all'arresto di 37 sodali al gruppo criminale operante nella zona di Tor Bella Monaca

I VERTICI - Ai vertici della struttura gerarchica e piramidale dell'organizzazione, Valentino Iuliano, romano di 27 anni, "ritenuto capo e promotore dell'organizzazione anche dal carcere"; Salvatore Cordaro (57 anni), ritenuto "promotore dell’organizzazione, con ruoli di direzione ed organizzazione, nonché di tesoriere"; Giuseppe Cordaro (classe 1987), romano, "con ruoli di direzione e coordinamento (in subordine a Salvatore ed a Valentino) e raccolta proventi"; Paola Palavanti, romana di 51 anni, "gravata da pregiudizi di polizia, con ruoli di supervisione e coordinamento (in subordine a Salvatore ed a Valentino) e raccolta proventi"; e Natascia Cordaro, romana di 31 anni, "gravata da pregiudizi di polizia, con ruoli di supervisione e coordinamento (in subordine a Salvatore ed a Valentino) e raccolta proventi".

SORVEGLIANZA SPECIALE - Nei loro confronti la Procura ha infatti chiesto, oltre alla misura patrimoniale, anche l’applicazione della misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di soggiorno nel Comune di Roma per 3 anni e di presentazione alla polizia giudiziaria una volta a settimana. I cinque, che allo stato sono già ristretti in carcere a seguito dell'Operazione R9, del luglio 2016, coordinata sempre dalla DDA della Procura di Roma, che aveva richiesto ed ottenuto dal locale GIP l’esecuzione di 37 provvedimenti restrittivi della libertà personale a carico di altrettanti soggetti, tra cui appunto i suindicati, indagati, a vario titolo, per i reati di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti (cocaina ed hashish), omicidio e tentato omicidio, violazione della normativa sulle armi, riciclaggio, ricettazione, truffa ai danni dello stato, falso.

IL BUSINESS DEI CORDARO (CLICCA SU CONTINUA)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Colpo al tesoro del clan Cordaro: sequestrati ristoranti ed una squadra di calcio

RomaToday è in caricamento