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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

La polizia scopre 200 chili di alimenti scaduti in una rivendita di surgelati

Operazione nel fine settimana della Questura di Roma per contrastare i furti nelle abitazioni, lo spaccio e la sicurezza alimentare. Fermati anche 3 uomini che stavano rubando materassi e biancheria dell'ospedale San Giovanni

Duecento chili di merce alimentare scaduta in una rivendita di alimenti surgelati. E' quanto hanno sequestrato gli agenti della Questura di Roma ad un esercizio commerciale della città a cui si è aggiunta anche la scoperta dell’assoluta inidoneità di un altro locale adibito a vendita delle carni. Prodotti alimentari di incerta tracciabilità che saranno distrutti, chiusa invece l’attività commerciale. Serata anche per un bar “abusivo”, il cui titolare era in possesso solo dell’autorizzazione di apertura per sala giochi.

FURTI  IN ABITAZIONI - Pattuglie messe in campo nel fine settimana cha hanno focalizzato l’attenzione sul contrasto ai furti nelle abitazioni, allo spaccio e sulla sicurezza alimentare. Un pregiudicato romano di 24 anni, è stato arrestato dopo aver tentato di rubare all’interno di un appartamento. Per fuggire il ladro si è calato dal tubo del gas, ma prima di riuscire a raggiungere la sua autovettura, è stato bloccato dagli agenti del Reparto Volanti. In una tasca dei pantaloni, nascondeva due cacciaviti ed un coltello. Numerosa la refurtiva rinvenuta all’interno della vettura. Due consolle per videogiochi, un navigatore satellitare, un computer portatile, occhiali da sole, un’autoradio e altri oggetti, che le indagini hanno accertato essere stati asportati da quattro auto parcheggiate nelle adiacenze, risultate avere le serrature forzate. Per il 24enne, sono scattate le manette per rapina impropria e la denuncia per possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli.

FURTI ALL'OSPEDALE - Sorpresi mentre stavano uscendo dall’ospedale San Giovanni con materassi e biancheria rubati all’interno del nosocomio, tre romeni sono stati denunciati per furto aggravato in concorso. Rintracciato all’Esquilino ed arrestato su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, un marocchino di 24 anni. Deve scontare 4 mesi per violazione della normativa sull’immigrazione.

ATTIVITA' COMMERCIALI - Nella fitta rete dei controlli sono finiti, anche un internet point e un phone center situati nelle adiacenze di via Nomentana.  Dagli elementi acquisiti, il controllo è stato esteso presso l’abitazione del titolare, dove sono stati trovati otto cittadini stranieri, uno dei quali irregolare ed un altro clandestino. Entrambi sono stati accompagnati presso l’Ufficio Immigrazione, mentre al titolare dell’attività commerciale, oltre alle violazioni riguardanti l’omessa comunicazione di ospitalità e le irregolarità riguardanti l’attività commerciale, i poliziotti hanno contestato il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Riscontrate irregolarità anche presso un negozio di abbigliamento, aperto nonostante la mancanza delle prescritte autorizzazioni. Omessa indicazione degli ingredienti e della data di scadenza dei prodotti, mancanza dell’apposita etichettatura in lingua italiana e alimenti scaduti, in alcuni esercizi commerciali.

SPACCIO - Sul fronte del contrasto allo spaccio, un 25enne romano, è stato fermato per un controllo intorno alla mezzanotte, nel quartiere Aurelio. Trovato in possesso di 80 grammi di cocaina è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostante stupefacenti. A Trastevere, 11 i giovani segnalati come assuntori dalla Polizia, in quanto sorpresi con modiche quantità di hashish.


 

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