Mafia Capitale, sequestrati 100 milioni di beni a Cristiano Guarnera
La Guardia di Finanza ha sequestrato e quote societarie, il capitale sociale e l'intero patrimonio aziendale, ivi comprese le disponibilità finanziarie
Operazione dei Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma che oggi hanno eseguito il sequetro del patrimonio riconducibile a Cristiano Guarnera, imprenditore coinvolto nell'inchiesta Mondo di Mezzo e legato, secondo l'ordinanza che ha portato ai 37 arresti, a Massimo Carminati.
Il nuovo provvedimento di sequestro, emesso dal Tribunale di Roma – Sezione Misure di Prevenzione, a seguito di richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Roma, eseguito da parte del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Tributaria della Capitale, riguarda le quote societarie, il capitale sociale e l’intero patrimonio aziendale, comprese le disponibilità finanziarie.
Sotto sequestro sono finite la Edilizia Piera srl, l'immobiliare Torre Argentata Costruzioni srl, Verdepamphili srl, Igma Costruzioni e il Gruppo Immobiliare Universo srl, nonché quote di una società operante nel settore della manutenzione e riparazione di veicoli. Sotto sequestro anche 178 immobili e 3 terreni, situati tra Sacrofano, Mentana, Villaricca e Pordenone.
