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Cronaca Prati / Via Tolemaide

Prati: scritte offensive contro Vincenzo Paparelli, lo scempio continua

Apparsa un'altra scritta ingiuriosa nei confronti del tifoso laziale ucciso da un razzo all'Olimpico nell'ottobre del 1979. Il figlio: "Qualcuno la cancelli"

L'appello di Gabriele Paparelli, lanciato dopo le vergognose scritte riguardanti suo padre, apparse sui muri della Capitale in risposta agli sfottò post 26 maggio, sembra essere caduto nel vuoto. In via Tolemaide, una traversa tra via Andrea Doria e via Candia, in zona Prati, infatti, è apparsa un'altra scritta infamante che recita testuali parole: "28.10 - Non vedi più da un occhio". Alla faccia di chi ancora si ostina a parlare di 'goliardia'.

IL FIGLIO GABRIELE - Sul suo profilo Facebook, Gabriele Paparelli, chiede che qualuno provveda a coprire l'offesa: "Qualcuno la faccia sparire", la reazione fin troppo composta del componente di una famiglia che non riesce a trovare pace. Appello raccolto da uno dei tanti ragazzi che da anni aiutano Gabriele a cancellare le scritte offensive riguardanti il suo papà tragicamente scomparso.

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