rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Flaminio / Lungotevere Maresciallo Diaz

Scontri tra tifosi all'Olimpico: cariche, accoltellati e arresti

Questo il bilancio dei tafferugli scoppiati nel corso dell'incontro tra Roma e Cska Mosca. Le tifoserie arrivate a contatto sul lunogetevere Maresciallo Diaz

Diciannove feriti, otto arresti e altrettante persone 'daspate'. Questo il bilancio degli scontri che si sono verificati ieri sera allo stadio Olimpico prima e durante l'incontro di Champions League giocato tra la Roma ed il Cska Mosca. Le tensioni sono cominciate poco prima dell'inizio del match quando alcuni facinorosi hanno dato vita ai primi tafferugli all'altezza del Ponte Duca d'Aosta (lato Obelisco).

SCONTRI ALL'OBELISCO -  Dei momenti di tensione, in un'area dell'Olimpico riservata all'accesso ai settori occupati dai tifosi giallorossi. Questo ha reso il momento particolarmente teso con i supporter provenienti da Mosca ed i romanisti arrivati a contatto sul lungotevere Maresciallo Diaz dando vita ai primi tafferugli e richiedendo l'intervento della polizia con cariche di alleggerimento "a causa - scrivono dalla Questura di Roma - del mancato rispetto delle indicazioni fornite circa i punti di concentramento da parte della tifoseria russa, peraltro non assistita in modo adeguato da  esponenti della società di calcio di Mosca né accompagnati da forze dell’ordine di quel Paese, come invece dovrebbe avvenire negli eventi calcistici internazionali".

BATTAGLIA SUL LUNGOTEVERE - Una vera e propria guerriglia con una sessantina di tifosi moscoviti che, con i cappucci neri, il volto coperto ed i guanti bianchi, hanno cominciato un fitto lancio di bottiglie e sassi danneggiando alcune auto in sosta su Ponte Duca d'Aosta. Poi il contatto con i tifosi della Roma, nei pressi dei chioschi del Lungotevere (lato Farnesina) a colpi di cinghiate, prima dell'arrivo delle forze dell'ordine in tenuta antisommossa.

DUE FERITI - Attimi concitati subito dopo i quali un tifoso 28enne del Cska è stato ferito con alcune coltellate all'addome, al torace ed al gluteo per poi essere  trasportato al Policlinico Universitario Agostino Gemelli, grave ma non in pericolo di vita. Ferito anche un altro russo di 20 anni colpito alla testa, presumbilmente da una bottigliata. Nell'occasione è stato arrestato un tifoso romanista di 35 anni, rintracciato all’uscita dello stadio dal personale della Polizia ed arrestato.

SCARCERATO IL TIFOSO GIALLOROSSO - Nella mattinata di oggi il giudice monocratico, dopo aver convalidato l'arresto del tifoso romanista fermato ieri sera, ha deciso per la scarcerazione del giovane. Il processo è stato aggiornato al prossimo 24 ottobre. "Il mio assistito è stato fermato in prossimità dei cancelli dello stadio - spiega l'avvocato Lorenzo Contucci -. Le immagini di una telecamera a circuito chiuso che gli sono state attribuite riguardano sicuramente un altro soggetto. Alla luce degli elementi emersi confido, quindi, in un'assoluzione completa del ragazzo".

TIFOSI DEL CSKA - Durante i controlli di prefiltraggio nel settore ospiti, invece, due tifosi moscoviti sono stati trovati in possesso di artifizi pirotecnici, di tre coltelli, due a serramanico ed uno da cucina e di paradenti. Si è pertanto proceduto al loro arresto per il possesso di tale materiale.

LIBERI GLI ULTRAS RUSSI - In tarda mattinata è poi arrivata la notizia della scarcerazione dei due tifosi del Cska Mosca fermati ieri sera allo stadio. Lo ha deciso il giudice monocratico che, dopo averne convalidato l'arresto, ne ha disposto appunto il ritorno in libertà. Il processo è stato aggiornato al prossimo 22 ottobre. Non è escluso che i due possano fare rientro già oggi nella Capitale russa.

VIDEO 1 - LE CARICHE DEI RUSSI CONTRO GLI STEWARDS

VIDEO 2 -  I TIFOSI RUSSI PROVANO A RAGGIUNGERE LA CURVA NORD

VIDEO 3 - LANCIO DI FUMOGENI TRA DISTINTI E CURVA NORD

OTTO DASPO - Otto sono invece i daspo comminati. Prima e durante l’incontro gli ospiti nel tentativo di raggiungere la vetrata che li separava dai tifosi romanisti sono venuti a contatto con gli stewards rompendo il cordone di sicurezza. Al 70' hanno poi acceso una decina di fumogeni lancandole verso la Curva Nord e venendo nuovamente a contatto con il cordone degli stewards.

TREDICI STEWARDS FERITI - Nella circostanza sono rimasti feriti  tredici steward e quattro agenti della Polizia di Stato di cui uno ricoverato con prognosi di giorni trenta per la frattura della mandibola. Cinque tifosi russi, individuati dagli agenti attraverso le telecamere a circuito chiuso dell’impianto sportivo e le immagini riprese dalla Polizia Scientifica, sono stati bloccati al termine dell’incontro ed arrestati per rispondere di resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

CORDONE DELLA POLIZIA - A seguito di ciò, si è reso necessario l’intervento delle Forze dell’Ordine che hanno individuato una quindicina di persone, che sono state accompagnate negli Uffici di Polizia e la cui posizione è ora al vaglio. Non risulta grave il tifoso russo ferito da arma da taglio per il quale è stato necessario il trasporto in ospedale.

ULTERIORI INDAGINI - Sono in corso ulteriori indagini, che saranno effettuate attraverso la visione delle immagini registrate nella serata, per cercare di individuare ulteriori responsabili degli eventi occorsi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scontri tra tifosi all'Olimpico: cariche, accoltellati e arresti

RomaToday è in caricamento