Mattinata di tensione durante le proteste degli studenti contro i tagli allo studio. Un gruppo di ragazzi è riuscito a entrare nel primo portone di Palazzo Madama e, parallelamente, si sono registrati degli scontri con le forze dell'ordine .Dalla questura informano che  sono state denunciate 27 persone coinvolte nei fatti, tra cui 8 che hanno tentato di fare ingresso alla sede istituzionale del Senato. Per atri 2 manifestanti è invece scattato l’arresto. Proseguono le indagini della Digos.

Inizialmente, gli studenti in corteo si erano mossi verso Montecitorio tentando di forzare un cordone delle forze dell'ordine e sono stati respinti con i manganelli. I manifestanti hanno lanciato anche un petardo. Gli scontri sono avvenuti in piazza dell'Oratorio tra via del Corso e Montecitorio. Secondo le prime informazioni, un funzionario delle forze dell'ordine sarebbe rimasto colpito da un oggetto. Negli scontri gli studenti hanno lanciato anche pietre. Il corteo è stato bloccato da un fitto cordone delle forze dell'ordine e da un blindato dei carabinieri che sbarra via di San Marcello.

Quindi, secondo quanto si è appreso, uno studente che ha partecipato al corteo a Roma contro i tagli all'istruzione, è stato fermato dalle forze dell'ordine a seguito dei disordini. Anche per questo motivo, gli studenti hanno deciso di muoversi compatti senza sciogliere ancora il corteo, per evitare, dicono, il rischio che qualche altro manifestante possa essere fermato.

Secondo diverse persone presenti al corteo di oggi "Alcuni manifestanti, forse più di una decina, sono rimasti feriti durante gli scontri con le forze dell'ordine in via di San Marcello". Durante i momenti di tensione un blindato dei carabinieri ha cercato di sbarrare l'uscita della strada per bloccare il corteo.

Oltre ai manifestanti anche tre carabinieri sarebbero rimasti feriti dopo i disordini avvenuti in piazza Madama. Due carabinieri feriti appartengono all'VIII Reggimento Lazio e il terzo al comando dei Carabinieri del Senato della Repubblica.