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Cronaca

Scontri del 14 novembre: indagato agente per lesioni aggravate

Lesioni aggravate: è il reato che si ipotizza nei confronti dell'agente ritratto in video e foto mentre manganella sul volto un ragazzo in terra

Una foto lo ritrae durante la manifestazione del 14 novembre scorso mentre manganella sul volto un ragazzo in terra: lui è un agente di polizia, in terra, invece, c'è un manifestante.

LESIONI AGGRAVATE - Ora per l'agente la Procura ipotizza il reato di lesioni aggravate. L'iscrizione nel registro degli indagati è stata formalizzata oggi dal pm Luca Tescaroli. Nel frattempo proseguono gli accertamenti per identificare altri manifestanti violenti ed agenti protagonisti di eccessi.

IL MINISTRO - In merito agli scontri avvenuti durante la manifestazione il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri riferirà oggi alle 16 nell'Aula del Senato. A confermarlo è la Conferenza dei Capigruppo di Palazzo Madama.

Scontri Roma 14.11.2012 | foto TmNews I InfoPhoto

INDAGINI SU MANIFESTANTI E POLIZIA - Sono sei i manifestanti ad essere stati vittime di presunti eccessi degli agenti di polizia intervenuti per sedare i tafferugli. Il pm Luca Tescaroli, secondo quanto si è appreso, ha acquisito i referti medici dei giovani.
Le indagini, quindi, sono destinate ad estendersi non solo per l'identificazione di altri manifestanti violenti, ma anche per quella degli agenti che sarebbero andati oltre. Intanto cominciano ad arrivare in procura denunce sui presunti eccessi della polizia. Una di queste è in via di predisposizione da parte dell'avvocato Serena Tucci, legale del giovane colpito in terra dall'agente il cui nominativo è finito nel registro degli indagati per lesioni aggravate. Il giovane in questione non è Riccardo Masoch, uno dei sei arrestati attualmente sottoposto all'obbligo di firma, ma un'altra persona.

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