rotate-mobile
Cronaca

Sciopero 26 giugno differito, i sindacati rilanciano: "Pronti a fermarci il 6 luglio"

Dal ministero: "Il provvedimento si è reso necessario ed urgente allo scopo di evitare un pregiudizio grave ed irreparabile al diritto di libera circolazione costituzionalmente garantito". Il Sulct: "Azzerati diritti e tutele degli autoferrotranvieri"

Lunedì 26 giugno i mezzi pubblici a Roma circoleranno regolarmente. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ha ordinato il differimento ad altra data degli scioperi nel settore del Trasporto pubblico locale della durata di 4 ore indetti per lunedì 26 giugno 2017. "Il provvedimento si è reso necessario ed urgente allo scopo di evitare un pregiudizio grave ed irreparabile al diritto di libera circolazione costituzionalmente garantito" si legge in una nota del Mit.

"Siamo stati precettati, lo sciopero del 26 giugno, deve essere revocato. Lo ha deciso il Ministro dei Trasporti Delrio su suggerimento dell'Agens e delle altre Associazioni datoriali, nella riunione che si è tenuta al Ministero nella giornata del 23 giugno". È quanto dichiara in una nota il Segretario Nazionale del SULCT Antonio Pronestì.

"La riunione - continua - era stata convocata per chiedere alle organizzazioni sindacali proclamanti di differire la protesta, ma considerata la posta in palio tutti i presenti non abbiamo esitato un secondo a declinare l'invito confermando lo sciopero.  Per tutta risposta, visto che lo sciopero era legittimo, hanno voluto usare la forza e con la nota ministeriale 188T è arrivata la precettazione, pertanto non si può scioperare il 26 giugno prossimo".  "Contro questa arroganza - conclude Pronestì - abbiamo già proclamato uno sciopero del TPL di 24 ore per il giorno 6 luglio 2017".

"Ben venga lo stop allo sciopero dei trasporti pubblici del 26 giugno deciso dal ministro Delrio. Così facendo si evita una nuova giornata di caos a Roma e in tutte le altre città italiane". E' quanto afferma, in una nota, Stefano Pedica del Pd. "Pur comprendendo le ragioni della protesta e il diritto allo sciopero - sottolinea Pedica -  in questi casi bisogna far prevalere il  buonsenso. E, soprattutto, bisogna tutelare i cittadini".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sciopero 26 giugno differito, i sindacati rilanciano: "Pronti a fermarci il 6 luglio"

RomaToday è in caricamento