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Cronaca

Sandri, il fratello Cristiano alla Santanché: "Il gesto del singolo va condannato"

Cristiano, fratello di Gabriele Sandri, esprime il suo risentimento in merito alla frase della Santanché sugli uomini delle Forze dell'Ordine: "Il gesto scellerato del singolo va condannato indipendentemente dalla professione che svolge"


La frase di Daniela Santanché sugli uomini delle Forze dell'ordine non poteva lasciare indifferente il fratello di Gabriele Sandri. Proprio due giorni fa la Cassazione ha confermato la condanna a 9 anni e 4 mesi per l'agente Spaccarotella, ritenuto responsabile della morte di "Gabbo". Sentenza che ha suscitato la riflessione della Santanché sul ruolo di chi lavora nelle Forze dell'ordine. "Gli uomini delle forze dell'ordine anche se sbagliano non sono mai assassini", aveva scritto la deputata sul suo profilo Twitter.

Considerazione che ha provocato il risentimento di Cristiano Sandri che spiega di avere "espresso all' onorevole Santanché tutto il mio disappunto spiegandole che il gesto scellerato del singolo va condannato indipendentemente dalla professione che svolge, altrimenti non vivremo in uno stato di diritto dove la legge è uguale per tutti. Non è vero - ha dichiarato Cristiano Sandri - che l' agente volesse sparare ai pneumatici dell'autovettura e le ho spiegato che questa versione è stata smentita dalle consulenze tecniche. Infine sul termine 'assassino' le ho detto che se credeva poteva utilizzare il sinonimo omicida". (Fonte Ansa)

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