Aggredivano anziani al bancomat per derubarli: prese ladre di 19 e 15 anni
La 19enne è stata sottoposta a fermo con l'accusa di furto aggravato e rapina. La posizione della 15enne è al vaglio del Tribunale dei minori
Tramite raggiri e violenza fisica rapinavano i cittadini intenti a prelevare al bancomat. Furto aggravato e rapina sono le accuse rivolte a una ragazza di 19 anni arrestata da Polizia di Stato e Carabinieri, in conseguenza di una serie di episodi segnalati al prelievo di contante in diversi dispositivi ATM. La giovane si muoveva insieme a un'altra ragazzina di appena 15 anni, la cui posizione è al vaglio del Tribunale dei minorenni.
In qualche episodio, la reazione dei denuncianti, aveva provocato vere e proprie aggressioni fisiche da parte delle due autrici, specializzate nello scegliere come vittime persone anziane e altre giovani donne. I pattugliamenti effettuati hanno portato il personale della Polizia Giudiziaria del VII Distretto e del Nucleo Operativo Carabinieri Piazza Dante a controllare due cittadine nei pressi di un dispositivo ATM situato nella zona di Piazza Re Di Roma.
Da una attenta disamina delle denunce rese dalle parti offese e in conseguenza di mirati riscontri probatori, gli investigatori hanno sottoposto la donna diciannovenne a fermo, poi convalidato dal Gip del Tribunale di Roma. La posizione della quindicenne è invece tuttora al vaglio del Tribunale dei minorenni.