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Cronaca

Fiumicino, naufragano alla foce del Tevere: salvati due anziani

In salvo due pensionati di 81 e 63 anni. Ardue le operazioni di salvataggio in un tratto del fiume caratterizzato dagli scogli sulle due sponde della foce e dalle numerose secche

Sono stati salvati due naufraghi di 81 e 63 anni che avevano perso il controllo della loro imbarcazione nel Tevere. E' successo sabato mattina quando i carabinieri del Servizio navale della Compagnia di Roma Ostia hanno tratto in salvo due persone. 
  
BARCA ALLA DERIVA - Tutto è accaduto in località Fiumara, al confine tra i comuni di Roma e Fiumicino, dove a causa di una avaria degli organi di trasmissione un piccola imbarcazione con a bordo due pensionati era andata alla deriva per essere poi proiettata dalla forte mareggiata in corso contro gli scogli alla foce del fiume Tevere. 

L'ALLRME - A seguito delle chiamate di soccorso, che i due hanno avuto il tempo di formulare ai numeri di emergenza, e delle altre chiamate di imbarcazioni o cittadini che assistevano impotenti dalla riva, è fortunatamente sopraggiunta la motovedetta con a bordo quattro militari, che dopo complesse operazioni di avvicinamento, ostacolate anche dal maltempo, è riuscita a portare in salvo i due pensionati, oramai immersi in acqua. 

IL SALVATAGGIO - Particolarmente ardue le operazioni di salvataggio in un tratto del fiume caratterizzato dagli scogli sulle due sponde della foce e dalle numerose secche, dove solitamente si formano depositi di detriti trasportati dal Tevere. 

Dall'imbarcazione naufragata, poi colata velocemente a picco, è stato possibile trarre in salvo i due solo grazie all'intervento di un sottufficiale tuffatosi nelle acque gelide, che ha soccorso prima uno e poi l'altro dei malcapitati. 

La Sala Operativa della Capitaneria di Porto, appena informata dell'emergenza, ha subito inviato una pattuglia da terra ed una propria motovedetta, anche al fine di accertare la mancanza di sversamento di materiale inquinante.

LIEVE IPOTERMINA - I naufraghi ed i militari intervenuti in soccorso, all’esito dell’operazione, hanno fortunatamente registrato solo una lieve ipotermia, fortunata conseguenza di una mattina che, per le avverse condizioni meteomarine, avrebbe invece potuto risolversi in tragedia.   

La Guardia Costiera di Fiumicino, nel complimentarsi per il pronto intervento dei colleghi del servizio navale dell’Arma dei carabinieri, già presenti in zona, ricorda il numero blu 1530 per le emergenze in mare.
 
 

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