rotate-mobile
Cronaca Ostia / Via Costanzo Casana

Ostia: cocaina nella sala slot, locale chiuso per 60 giorni

La sala slot di via Casana è finita sotto la lente di ingrandimento dei Carabinieri

Rimarrà chiusa, temporaneamente, per 60 giorni la nota sala scommesse 'Italy Gaming' di via Costanzo Casana ad Ostia. Al centro è stata anche sospesa la licenza ai sensi dell'articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Ad apporre i sigilli, il giorno di Santo Stefano, i Carabinieri di Ostia. 

L'approfondimento investigativo è scaturito a seguito dell'arresto, operato nel mese di settembre all'interno dei locali della 'Italy Gaming', di un pregiudicato trovato in possesso di oltre 120 dosi di cocaina, di cui una parte occultate all'interno delle slot machine presenti nella sala. 

Nel corso degli anni, la sala slot di via Casana, è balzata più volte scenario di eventi delittuosi ricollegabili anche alla locale criminalità organizzata. Nel 2013, davanti all'allora denominata 'Italy Poker', ci fu una rissa con sparatoria che vide tra i protagonisti Ottavio Spada (qui la notizia). L'episodio fu denunciato dalla giornalista di Repubblica Federica Angeli, che proprio per questo fatto fu messa sotto scorta. La sala, recentemente, è passata alla gestione di un cittadino cinese residente a Fiumicino.

Ostia, chiusa sala slot

Il provvedimento "vuole essere l'ennesimo segnale di una rinnovata e attenta presenza dello Stato sul territorio", fanno sapere i Carabinieri ed è stato reso possibile dal corale impegno dei militari, i quali, "tramite prolungate e approfondite indagini, hanno accertato, oltre ogni ragionevole dubbio, come il locale fosse divenuto ritrovo abituale di consumatori e spacciatori di sostanze stupefacenti, nonché di soggetti pericolosi o gravati da pregiudizi penali". La chiusura inoltre, qualora si ripetessero i fatti che ne hanno determinato l'adozione, potrebbe divenire definitiva.  

Ad inizio dicembre i sigilli furono temporaneamente apposti anche al Bar Music di Roberto Spada ad Ostia Nuova. Questi sono solo alcuni dei risultati della lunga operazione voluta del ministro Marco Minniti e avallata del capo della polizia Franco Gabrielli dopo i fatti avvenuti ad Ostia: prima la duplice gambizzazione della pizzeria di via delle Canarie con la gambizzazione di un esponente della famiglia Fasciani e del padre della titolare di Disco Giro Pizza, poi gli assalti alle porte delle abitazioni di Silvano e Giuliano Spada.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ostia: cocaina nella sala slot, locale chiuso per 60 giorni

RomaToday è in caricamento