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Cronaca Ardea

Rsa da incubo: gli anziani tra muffa e ragnatele raggirati per il ritiro delle pensioni

Gli accertamenti da parte di Nas, Asl e polizia in una struttura di Ardea

Una Rsa da incubo. Sporcizia, ragnatele, muffa con gli anziani ospiti alloggiati in condizioni igieniche precarie. Questo quanto trovato ad Ardea, provincia sud della Capitale, dalle forze dell'ordine, su disposizione della procura di Velletri. Il blitz di polizia e carabinieri del Nas nella mattinata di mercoledì 18 gennaio. 

Una volta nella struttura, registrata come associazione, agenti e militari, insieme agli ispettori della Asl Roma 6, hanno riscontrato la presenza di 15 ospiti. Svolti i primi accertamenti, sembrerebbe che la titolare della residenza sanitaria assistenziale, approfittando dell'infermità mentale di alcuni degenti, gli facesse firmare delle deleghe per il ritiro dei soldi della pensione. 

Dossier. scoperta casa di riposo irregolare 

Pareti e soffitti invasi dalle muffe, intonaci caduti e mattonelle danneggiate. Oltre a ciò delle precarie condizioni igieniche: sporcizia diffusa, ragnatele, sacchi contenenti abiti sporchi e pannoloni e, all'esterno della Rsa, materiale di risulta accatastato fra cui copertoni di auto, carrelli della spesa, mobili, rifiuti ingombranti e bombole d'ossigeno. 

Accertate le irregolarità, gli inquirenti stanno svolgendo ulteriori accertamenti. 

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